La Toscana: mantenere i presidi della polizia postale

Di fronte alla riorganizzazione della polizia postale e al rischio di “azzeramento delle sezioni nei capoluoghi di provincia”, il Consiglio regionale impegna la giunta toscana a chiarire con il Governo gli aspetti legati alla “sorte degli uffici provinciali della polizia postale, con particolare riferimento al territorio toscano” e dovrà farsi interprete presso gli organi competenti del Governo della necessità di riorganizzare la polizia postale, ponendo come riferimento imprescindibile della riorganizzazione la necessità di porre al centro del piano le esigenze di tutti i territori, anche di quelli più marginali”.

Passa con voto unanime la mozione presentata dai consiglieri Marco Casucci, Elisa Montemagni e Manuel Vescovi, che hanno accolto un emendamento a firma del consigliere Massimo Baldi. “La presenza sul territorio consente di avviare immediatamente le indagini”, spiega Casucci. “Le fasi di trasformazione possono generare disservizi e motivi di disagio – spiega il consigliere Baldi –, con l’appoggio a questa mozione intendiamo rafforzare l’esigenza che questi passaggi siano fatti con la necessaria attenzione”.