
“Le verifiche effettuate sui treni Swing da aprile a oggi non hanno inciso sulla circolazione”. A dirlo l’assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli, che ancora una volta è intervenuto sulla vicenda dei controlli ai treni swing utilizzati in Toscana, a seguito di anomalie sui carrelli riscontrate altrove.
Dopo aver risposto ieri in consiglio regionale a un’interrogazione promossa da alcuni consiglieri del Movimento 5 stelle, l’assessore ha voluto precisare ulteriormente la questione:
“Su alcuni giornali, dopo aver dato conto correttamente della notizia, si è evidenziato come da aprile, cioè da quando Trenitalia ha appreso delle problematiche su quella tipologia di treni, gli Swing siano stati fermati”.
“E’ opportuno chiarire meglio come sono andate le cose: come ho spiegato in consiglio regionale le operazioni di verifica di cui siamo stati costantemente informati da Trenitalia non hanno comportato lo stop contemporaneo a tutti i treni di quella tipologia, ma sono avvenute gradualmente e senza causare ripercussioni sull’utenza: il numero di convogli in circolazione (sono 15 i treni Swing in circolazione in Garfagnana e nel bacino senese) era infatti sufficiente a garantire il servizio”.
“Siamo sempre pronti – conclude l’assessore – a evidenziare i problemi del servizio a Trenitalia affinchè ci sia un’attenzione immediata a risolverli. In questo caso dobbiamo anche evidenziare lo sforzo fatto per far fronte al disagio salvaguardando i pendolari”.