Referendum costituzionale: presentato comitato regionale per il sì

28 maggio 2016 | 15:24
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Referendum costituzionale: presentato comitato regionale per il sì

E’ stato presentato oggi (28 maggio) il comitato regionale della Toscana per il Sì al referendum costituzionale. A lanciarlo è stato il segretario del Pd toscano Dario Parrini, con il vice Antonio Mazzeo, alla presenza del ministro Giuliano Poletti. Presidente del comitato regionale è il costituzionalista Stefano Ceccanti. Sarà costituito un comitato scientifico presieduto dal costituzionalista Carlo Fusaro. Ci sarà poi un comitato organizzativo guidato da Antonio Mazzeo, di cui fanno parte i consiglieri regionali Monia Monni, Enrico Sostegni, Marco Niccolai e Valentina Vadi e i componenti della segreteria regionale Donato Montibello, Maria Federica Giuliani, Riccardo Nocentini, Carmine Zappacosta. Del comitato regionale fanno parte anche numerosi esponenti della società civile. All’esordio del comitato oggi a Firenze molti dirigenti e amministratori Pd.
Le firme per la richiesta del referendum e i comitati locali – L’obiettivo in Toscana è di formare almeno 500 comitati per il sì e raccogliere 100mila firme per la richiesta del referendum. E’ attivo il sito web bastaunsi.it a cui sono già registrati 150 comitati in Toscana. Ai banchetti di sabato scorso raccolte 12mila firme. 

Iniziative già in programma – Il primo giugno in simultanea nei territori della regione sarà organizzata un’iniziativa pubblica con i consiglieri regionali Pd in occasione dei 70 anni dall’elezione dell’assemblea costituente e del voto alle donne dal titolo Io ti consiglio si. Il 2 giugno a Piombino sarà organizzata un’iniziativa per riflettere sull’attualità del discorso lì pronunciato il 9 settembre del 1979 da Nilde Iotti, appena eletta alla presidenza della Camera, in cui auspicava il superamento del bicameralismo paritario, la riduzione del numero dei parlamentari e un Senato delle autonomie locali. Parteciperanno il ministro Maria Elena Boschi e Giorgio Frasca Polara, già portavoce di Nilde Iotti, che ha di recente riscoperto questo testo.
Tra le altre iniziative in programma, una sarà dedicata alla posizione anticipatrice sul tema della Camera delle autonomie locali di Gianfranco Bartolini, presidente della Toscana dal 1983 al 1990. Parteciperanno Enrico Rossi e Luigi Berlinguer.
Alla riforma costituzionale sarà dedicata una scuola di formazione per 50 giovani toscani, ragazzi su cui il Pd investe per la fase finale della campagna sul territorio a settembre e ottobre.
La riforma costituzionale sarà il tema della festa regionale dell’Unità che quest’anno si svolgerà nella frazione di Santomato a Pistoia all’interno della quale sarà presente ogni sera un punto informativo.
Materiali – Oltre ai materiali prodotti e distribuiti a livello nazionale, il Pd della Toscana ha realizzato una sorta di “bignami” sulla riforma costituzionale a cura del professor Carlo Fusaro e di Daniele Caruso, responsabile forum riforme del Pd toscano. Si tratta di un libretto in cui la riforma viene spiegata in dieci punti e vengono elencate le principali obiezioni avanzate in questi mesi con le relative risposte. Il Pd della Toscana ha anche presentato al livello nazionale una proposta di app per telefoni cellulari che è in fase di progettazione.