
La commissione regionale sanità, presieduta da Stefano Scaramelli (Pd) ha espresso parere favorevole a maggioranza al nuovo regolamento di attuazione della legge regionale sulle società di mutuo soccorso. “Come registrarle e come dare i contributi, c’è un pezzo di storia che aveva bisogno di nuova regolazione”, spiega Scaramelli. “Abbiamo accolto le proposte di emendamento che ci sono giunte dai soggetti interessati”. Prima del voto, sono stati sentiti, infatti, il professor Stefano Maggi, presidente della fondazione ‘Cesare Pozzo per la mutualità’ e altri rappresentanti delle società di mutuo soccorso, “che sono tante anche in Toscana, nascono nell’Ottocento, ma hanno ancora un ruolo e vanno rimesse al centro dell’attenzione”.
La legge regionale (la 57 del 2014) riconosce la funzione sociale delle società di mutuo soccorso e l’interesse locale del loro patrimonio documentario, storico e culturale. Prevede l’istituzione di un elenco regionale e l’accesso, per le società di mutuo soccorso iscritte, a contributi regionali, demandandone l’attuazione al regolamento ora approvato che stabilisce, tra l’altro, la tenuta e l’aggiornamento di tale elenco e le modalità di erogazione e rendicontazione dei contributi regionali. Hanno votato a favore i consiglieri di maggioranza, astenute le opposizioni.