Ok in commissione alle modifiche alla legge sul governo del territorio

Licenziato a maggioranza il ‘tagliando’ alla legge che governa il territorio della Toscana dalla commissione Ambiente guidata da Stefano Baccelli del Pd. Le modifiche al testo arrivano dopo un “intenso lavoro”, a detta del presidente, fatto in commissione e dal “confronto approfondito portato avanti in occasione delle consultazioni con enti locali, associazioni di categoria, ordini professionali che ha toccato tutta la 65”. Adesso sarà l’aula di palazzo Panciatichi a decidere se approvare interventi di “manutenzione e semplificazione, necessari a raggiungere il risultato di massima semplificazione”, come ha rilevato la consigliera del Pd Elisabetta Meucci in sede di dichiarazione di voto.
“La modifica alla 65 non è stato un lavoro semplice – spiega Meucci – l’indirizzo politico è sempre stato chiaro e non è mai stato in discussione: i pilastri individuati con la disciplina varata nel 2014, che hanno dato una svolta significativa al governo del territorio della Toscana, sono rimasti intatti”.
“Il nostro approccio – continua – non è mai stato quello di alterarne i contenuti ma assecondare trasformazioni necessarie a tutti i soggetti che la stanno applicando. Le criticità emerse sono state illustrate nel corso di audizioni affollate, certamente non rituali, che hanno avuto una funzione propositiva importante”.
Per il vicepresidente della Lega in consiglio, Elisa Montemagni, invece, si “poteva fare di più”.
“Notiamo miglioramenti rispetto all’impianto precedente – ha detto dichiarando il voto di astensione – tuttavia la 65 ha delle falle enormi, incompatibili con un’operazione di mera manutenzione”.
Ringraziamenti a tutti gli uffici sono arrivati dal presidente Baccelli per il “gran lavoro fatto”.
“Quella che esce da questa commissione – conclude Baccelli – è una riformulazione seria e approfondita che non contraddice spirito e sostanza della 65 ma ne rafforza i contenuti anche rispetto alla normativa vigente”.