Doppia seduta del consiglio regionale: si parla del riordino del sistema sanitario

Domani (5 luglio) alle 15,30 e mercoledì (alle 9,30) il consiglio regionale torna a riunirsi. Tra gli atti all’ordine del giorno le proposte di modifica alla disciplina dei referendum regionali previsti nella Costituzione e nello statuto e alla legge sul sistema delle autonomie locali; le disposizioni sul riordino del sistema sanitario regionale (cui è collegata a una proposta di risoluzione già licenziata dalla commissione); alcune modifiche alla legge urbanistica regionale.
Tra gli argomenti oggetto di interrogazione: i recenti episodi “di vera e propria guerriglia” avvenuti all’Osmannoro (Borghi, portavoce dell’opposizione); le problematiche del Punto Donna delle Asl toscane (Quartini, M5S); il “limite posto dalla Regione di 75 strisce l’anno per l’autocontrollo del diabete passate dalla sanità regionale ai malati che fanno uso della sola terapia ipoglicemizzante orale” (Montemagni, Vescovi, Borghi, Lega Nord). Ancora, le iniziative della Regione contro le discriminazioni per orientamento sessuale (Fattori, Sarti, Sì-Toscana a sinistra).
All’ordine del giorno quindi la comunicazione della giunta regionale sulle politiche abitative, collegata a una proposta di risoluzione firmata da Marras, Meucci, Gazzetti, Niccolai, Monni (Pd). Tra le mozioni, tre sono riferite alla vertenza dei lavoratori della Ericsson con sede a Pisa (Sì, M5S e Pd).