
Una tragedia che richiama alla mente ciò che accadde a Viareggio sette anni fa. Esprimo il mio cordoglio alle famiglie delle tante, troppe, vittime e faccio gli auguri ai feriti. Sottolineo come la sicurezza nei trasporti debba prevalere sempre e stare al di sopra di ogni considerazione economicistica. E’ di fronte ad incidenti come questo che le battaglie condotte per superare gli imbuti rappresentati dai binari unici, appaiono doverose. La Puglia è una Regione a cui sono molto legato e mi auguro che le indagini portino ad individuare le cause di questo terribile incidente e che si faccia il possibile e l’impossibile perché simili eventi non debbano ripetersi”. E’ con queste parole che il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, ha commentato il terribile incidente che ha coinvolto due treni in Puglia, nel tratto tra Andria e Corato, causando venti morti e decine di feriti.
“Colpisce poi – ha concluso Enrico Rossi – e addolora ancora di più, sapere che si tratta di due convogli carichi di pendolari e di lavoratori che si recavano alle loro occupazioni. Adesso è il momento dell’impegno nei soccorsi e della solidarietà, poi arriverà anche quello, altrettanto necessario, di fare piena luce sulle cause e sul perché tecnologia e controlli umani hanno permesso che accadesse tutto questo”. Il presidente Rossi si è messo in contatto con il suo collega pugliese, Michele Emiliano, offrendo tutta la collaborazione che la Toscana può dare, a partire dalle necessità sanitarie di ulteriori scorte di sangue.
“Esprimo tutta la mia vicinanza alla Puglia e ai suoi cittadini per la tragedia ferroviaria che ha provocato venti morti e decine di feriti. Come segno tangibile di solidarietà, la Toscana ha messo a disposizione degli ospedali pugliesi una scorta di sangue. Siamo anche pronti a collaborare con il sistema sanitario pugliese per inviare personale medico e infermieristico per l’assistenza e la cura dei feriti”. E’ quanto dice l’assessore al diritto alla salute Stefania Saccardi, nonostante l’emergenza anche in Toscana per il periodo estivo.
“A maggior ragione, quindi – dice l’assessore Saccardi – rinnovo a tutti i cittadini toscani che possono farlo il mio invito ad andare a donare il sangue. L’estate è tradizionalmente un periodo critico, in cui le donazioni calano e la necessità di sangue cresce. Andare a donare il sangue in questo momento, oltre che essere, come sempre, un gesto di grande generosità, assume anche il significato di un gesto di solidarietà nei confronti della Puglia”.