Terremoto ad Amatrice al centro del consiglio regionale toscana

12 settembre 2016 | 14:34
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Terremoto ad Amatrice al centro del consiglio regionale toscana

La seduta del Consiglio regionale della Toscana è convocata per domani (13 settembre) con inizio alle 15 e mercoledì mattina alle 9,30. All’ordine del giorno, la comunicazione della giunta regionale sul terremoto che ha colpito i comuni dell’Italia centrale e sulle misure di prevenzione del rischio sismico. Collegata alla comunicazione, una mozione a firma Borghi e Vescovi (Lega Nord) per “trattenere dal contributo italiano al bilancio Ue” le risorse necessarie alla ricostruzione e alla messa in sicurezza sismica ed idrogeologica dell’intero territorio nazionale”.

Ancora all’ordine del giorno, una comunicazione della Giunta regionale in merito alla situazione e alle prospettive dell’Azienda ex Lucchini di Piombino e una informativa della Giunta relativa al Documento preliminare al Piano regionale Cave. Tra gli atti, una proposta di risoluzione, approvata dalla terza commissione, sulle pene alternative al carcere. Interrogazioni sulle “motivazioni circa la decisione di Enrico Rossi di far ricorso al Consiglio di Stato contro la sentenza del Tar di annullamento del risultato delle elezioni amministrative di Viareggio” (a firma del portavoce dell’opposizione Claudio Borghi); sulla riforma delle Province (Cantone, M5s); sulle “indagini su società che gestiscono centri per immigrati” (Donzelli, Fratelli d’Italia); sul “depotenziamento della divisione Cargo in Toscana da parte di Trenitalia con particolare riferimento al comparto di Grosseto” (a firma dei consiglieri Pd Marras, Anselmi, Mazzeo, Gazzetti, Capirossi, Meucci, Spinelli, Bambagioni, Monni, Pieroni, Nardini); sul monitoraggio e sugli “interventi di prevenzione dei danni derivanti da eventi sismici in Toscana” (Ciolini, Pd). A completare l’ordine del giorno, le mozioni presentate dai gruppi consiliari.