Internet Festival: la filosofia del coworking per far crescere la PA in Rete

7 ottobre 2016 | 16:30
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Internet Festival: la filosofia del coworking per far crescere la PA in Rete

Per la Regione la sfida è quella della sinergia. Ne parla all’Internet Festival di Pisa, che si è inaugurato ieri, 6 ottobre, e che animerà la città fino a domenica. Solo facendo squadra infatti la pubblica amministrazione può viaggiare ai tempi della Rete e sfruttarne tutte le opportunità. Ne è convinto l’assessore Bugli, che usa la metafora del coworking. La sinergia è quella sugli open data ad esempio, che se riuniti e condivisi la Regione è sicura che possano diventare carburante per idee di impresa ma anche per semplificare la vita ai cittadini e rendere meno complesso il loro rapporto con la pubblica amministrazione. La sinergia è anche quella di Open Toscana, ovvero una piattaforma e un luogo virtuale che dal 2014 si candida a raccogliere sempre più servizi on line.

“Le imprese, quelle giovani e più innovative, lavorano in spazi di coworking e in questo modo ottimizzano le risorse e crescono – ripete più volte nel corso della giornata l’assessore alla presidenza e ai sistemi informativi, Vittorio Bugli. – Ebbene mi piacerebbe uno spazio di coworking, certo tutto da codificare, in cui il pubblico si contamini delle esperienze del privato e in questo modo cresca”. Lavorare sulla Rete insomma, ma in rete. “Altrimenti – aveva detto la mattina sempre l’assessore intervenendo alla Gipsoteca dove si discuteva di internet e diritto – rischiamo di arrivare tardi”. Serve il dialogo per darsi regole condivise su internet (e educare ciascuno alla responsabilità). Serve il dialogo per far crescere anche la pubblica amministrazione nella Rete.

Bugli prosegue spiegando che “Devon collaborare tra loro tutte le diverse anime della pubblica amministrazione, Regione e Comuni, Regioni e Stato anche. Ma la cooperazione va estesa al mondo della ricerca pure, a qualche start up, ai cittadini e a chiunque sull’innovazione lavora”. Una cooperazione che vuol dire anzitutto confronto, che è poi uno dei fili conduttori dell’Internet Festival, con i suoi quasi duecento appuntamenti in quattro giorni. Di sicuro è uno dei fili rossi delle iniziative che la Regione direttamente organizza all’interno del festival, diventato uno degli eventi del settore più importanti d’Europa.