Accreditamento sanitario, ok al nuovo regolamento

19 ottobre 2016 | 14:27
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Accreditamento sanitario, ok al nuovo regolamento

Via libera, in commissione sanità, presieduta da Stefano Scaramelli (Pd) al regolamento di attuazione delle norme per l’autorizzazione e l’accreditamento sanitario, a seguito delle recenti modifiche introdotte nella legge regionale. Si tratta di norme in materia di qualità e sicurezza delle strutture sanitarie, procedure e requisiti autorizzativi di esercizio e sistemi di accreditamento: il regolamento definisce i requisiti di esercizio e organizzativi di livello aziendale delle strutture sanitarie pubbliche e private.

Nell’espressione del parere, che sarà trasmesso alla giunta regionale, la commissione ha fatto proprie le istanze rappresentate dai sindacati – prima del confronto e del voto finale, la commissione ha sentito Cgil e Cisl in audizione nella stessa seduta di questa mattina – al fine di scongiurare il rischio occupazionale per 600 operatori nel settore della salute mentale. Lavoratori di elevata esperienza, ma sprovvisti del titolo accademico ora richiesto dal nuovo regolamento per l’accreditamento.
“Accogliamo la richiesta per inserire nel regolamento la possibilità di una salvaguardia – ha detto il presidente Scaramelli –. Si tratta di una misura che assicura la possibilità di continuare a lavorare per chi è già in servizio a qualunque titolo al momento dell’entrata in vigore della nuova legge regionale. Salvaguardia occupazionale, nell’interesse della funzionalità del sistema. Credo che possiamo essere soddisfatti di questo intervento”. La commissione ha approvato il regolamento con il voto favorevole dei gruppi Pd e Movimento 5 stelle e l’astensione di Forza Italia, Lega-Nord, Sì-Toscana a sinistra.