Osservatorio sul paesaggio, a breve il primo monitoraggio

26 ottobre 2016 | 12:13
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Osservatorio sul paesaggio, a breve il primo monitoraggio

L’attività di monitoraggio dell’efficacia del Pit si svolge in raccordo con l’Osservatorio paritetico della pianificazione i cui membri fanno parte dell’Osservatorio regionale sul paesaggio. L’assessore alla mobilità Vincenzo Ceccarelli ha risposto in aula all’interrogazione della consigliera regionale Pd Elisabetta Meucci sulle azioni di monitoraggio riguardo allo stato di applicazione del piano di indirizzo territoriale con valenza di piano paesaggistico (Pit).

Ceccarelli ha spiegato poi che in riferimento all’attività di monitoraggio degli effetti delle prescrizioni del Pit sulle attività estrattive esercitate sulle Alpi Apuane, svolte dall’Osservatorio paritetico della pianificazione “è previsto che gli esiti siano comunicati entro fine dicembre a giunta e Consiglio”, mentre in riferimento all’individuazione delle aree gravemente compromesse o degradate “sono stati attivati i tavoli di valutazione preliminare congiunta con il Ministero per i beni culturali e ambientali”.
L’assessore ha precisato che la Regione ha disciplinato la composizione dell’Osservatorio regionale sul paesaggio definendone le funzioni, tra le quali la stesura di un rapporto biennale sullo stato delle politiche per il paesaggio. Il 9 settembre è stato costituito l’Osservatorio presieduto dal professor Mauro Agnoletti.
Soddisfatta per la risposta dell’assessore si è dichiarata la consigliera Meucci. “Bene – ha detto Meucci – che l’osservatorio sia stato istituito e ancora meglio che abbia iniziato il suo lavoro tenendo presente l’integrazione tra piano paesaggistico e le norme della legge regionale 65 ( “Norme per il governo del territorio”, ndr). In effetti, questi due strumenti che la Regione si è data per governare il territorio devono servire per raggiungere la tutela ambientale, la valorizzazione e la conservazione dei valori paesaggistici del nostro territorio”.