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Via libera a maggioranza al bilancio di esercizio 2015 di Arpat, l’agenzia regionale per la protezine ambientale. Il consiglio regionale ha votato l’atto e si è espresso a favore, sempre a maggioranza, anche sull’ordine del giorno collegato per l’attribuzione dell’avanzo di bilancio su progetti presentati dalla stessa Arpat. Il conto di esercizio 2015, così come illustrato dal presidente della commissione ambiente Stefano Baccelli (Pd), si è chiuso con un utile di esercizio straordinario di 1 milione e 32 mila euro per un valore della produzione di 51 milioni e costi di produzione pari a 48 milioni di euro.
Le spese del personale incidono per quasi il 75 per cento, anche se va evidenziato che dal 2009 ad oggi sono scese progressivamente da 41 a 35 milioni e 600mila euro. La gran parte dei trasferimenti, circa 47 milioni, arriva dalla Regione. Al netto, l’avanzo ammonta a 826mila euro che saranno destinati ad investimenti come l’aggiornamento delle centraline per il rilevamento della qualità dell’aria.