Consiglio regionale: cresce l’attività. In un anno ok a 82 leggi

“Ci eravamo posti l’obiettivo di avere un consiglio regionale che lavorasse di più, con un livello qualitativo alto, e che fosse vicino ai cittadini. Ci siamo riusciti”. Così il presidente del consiglio regionale della Toscana, Eugenio Giani, ha sintetizzato il bilancio dell’attività per il 2016. Occasione per fare il punto sui dodici mesi trascorsi è stata la tradizionale conferenza stampa di fine anno, che si è tenuta questa mattina (29 dicembre) nella sala Gonfalone di palazzo del Pegaso. Un anno di lavoro intenso, con 53 sedute assembleari svolte e 82 leggi approvate. Giani ha citato alcune fra le più significative: dal testo unico sul turismo alla legge sugli ambiti territoriali di caccia, dalla legge sui parchi a quella sulle calamità naturali, con stanziamenti in favore delle popolazioni colpite dal terremoto. Il presidente ha poi posto l’accento sulle leggi di iniziativa dell’Ufficio di presidenza: quella sulle città murate, con fondi destinati a fattore identitario e alla percorribilità di mura, torri, castelli; quella sull’identità toscana, che comprende interventi per la valorizzazione delle tradizioni locali. Ci sono infine le leggi sulle fusioni dei Comuni per San Giovanni d’Asso e Montalcino, San Marcello Pistoiese e Piteglio, Abetone e Cutigliano. Buono anche il livello di partecipazione dei consiglieri regionali: Giani ha sottolineato come oltre la metà di loro sia riuscito a essere presente a tutte le sedute d’aula.
“E non si tratta – ha detto – solo di presenze nell’attività del consiglio, ma anche sul territorio. I consiglieri sono vicini alle comunità di provenienza e lo dimostrano in molte occasioni”. Cosa che il presidente ha potuto verificare in prima persona, perché lui stesso si è prefisso di visitare tutti i comuni della Toscana prima dello scoccare di metà legislatura, a fine dicembre 2017. “Sono in tabella di marcia – spiega Giani – Fin qui sono stato in 176 Comuni, me ne mancano 103”.
Per quanto riguarda l’anno che verrà, le sfide non mancano. “Il 2017 sarà quello in cui dovremmo affrontare alcuni nodi strategici. Penso all’Alta velocità ferroviaria, all’aeroporto di Firenze, alla valorizzazione dello scalo di Pisa, allo smaltimento dei rifiuti, all’autostrada tirrenica con il potenziamento dei porti di Livorno e Piombino”. Due grandi eventi avranno inoltre come protagonista la Toscana: Pistoia che sarà capitale della cultura “e noi tutti ci stringiamo a sostenerla” e il G7 della cultura a Firenze, “un’occasione per rendere sinergiche tutte le attività culturali regionali”.
Al centro dell’attenzione, ha concluso Giani, rimane la questione del lavoro. Con le sue ombre, come quella della chiusura appena annunciata della Mabro, ai cui dipendenti il presidente esprime solidarietà.
“Le istituzioni – spiega – devono sostenere tutte le iniziative che promuovono il lavoro, e in particolare quelle che incentivano le produzioni che possono marcare la differenza della Toscana”. E, infine, un pizzico di orgoglio per gli indicatori economici tradizionalmente pubblicati a fine anno che dimostrano come nella nostra regione, pur tra le difficoltà della crisi, “la qualità della vita continui ad esprimersi al meglio”.
Le principali leggi approvate nel 2016
Identità Toscana – Legge regionale 76, 11 novembre 2016 – Interventi per la valorizzazione dell’identità toscana e delle tradizioni locali, contributi a chi valorizza le tradizioni locali; Fusione dei comuni. Legge regionale 78, 11 novembre 2016 – Istituzione del Comune di Montalcino per fusione dei Comuni di San Giovanni d’Asso e Montalcino. Legge regionale 35, 10 giugno 2016 – Istituzione del Comune di San Marcello Piteglio, per fusione dei Comuni di San Marcello Pistoiese e di Piteglio. Legge regionale 1, 25 gennaio 2016 – Istituzione del Comune di Abetone Cutigliano, per fusione dei Comuni di Abetone e di Cutigliano.
Città murate – Legge regionale 46, 1 agosto 2016 – Legge di iniziativa dell’Ufficio di presidenza. Fondi destinati a fattore identitario e alla percorribilità di mura, torri, castelli
Turismo – Legge regionale 86, 20 dicembre 2016 – legislazione uniforme per tutto il sistema turistico regionale. Stesso mercato, stesse regole, questa la ratio del riordino legislativo che introduce novità di carattere normativo ed economico nella disciplina del sistema organizzativo del turismo, delle strutture turistiche ricettive e delle imprese e professioni turistiche
Ambiti territoriali – Legge regionale 84, 16 dicembre 2016 – La nuova riforma degli Ambiti territoriali di caccia (Atc): quindici Atc al posto dei precedenti diciannove e dei nove individuati dalla precedente norma, dichiarata illegittima dalla Corte Costituzionale.
Concessione demaio idrico – Legge regionale 77, 11 novembre 2016 – Misure urgenti sulla gestione amministrativa del demanio idrico e del pagamento dei canoni di concessione. La legge disciplina in particolare il caso di soggetti che stanno occupando senza titolo alcune aree del demanio idrico.
Calamità naturali – Legge 65, 16 settembre 2016 – Stanziamento straordinario da destinare ad interventi in favore delle popolazioni delle province di Rieti, Ascoli Piceno, Perugia e L’Aquila colpite dal terremoto. Contributo aggiuntivo del Consiglio regionale di 150mila euro, grazie ad una variazione del bilancio di previsione, tra fondo vitalizi non versati e avanzo di bilancio.
Parchi – Legge regionale 48, 1 agosto 2016 – Conservazione e valorizzazione del patrimonio naturalistico-ambientale della Toscana. Riordino delle funzioni resosi necessario a seguito del trasferimento alla Regione delle competenze, in particolare l’istituzione e la gestione delle riserve naturali e il rilascio dei nullaosta per interventi e progetti. Il nuovo assetto delle competenze interviene inoltre sull’organizzazione e la razionalizzazione del servizio volontario di vigilanza ambientale, le Gav.