
E’ stato licenziato a maggioranza, nella commissione Turismo presieduta da Gianni Anselmi (Pd), il bilancio di esercizio 2015 di Apet – Toscana Promozione, l’agenzia che sostiene i processi di internazionalizzazione del sistema Toscana. Hanno espresso un voto contrario Lega e movimento 5 stelle, si è astenuto il gruppo di Forza Italia. Secondo quanto emerso nel corso della seduta di oggi, giovedì 19 gennaio, l’esercizio 2015 chiude con un utile pari a 129mila e 041 Euro, con una diminuzione di 32mila e 828 euro rispetto all’utile 2014. Il valore della produzione risulta pari a 12 milioni e 412mila e 685 Euro, in diminuzione del 17 per cento rispetto all’anno precedente e del 24,8 per cento rispetto al preventivo 2015. I costi della produzione ammontano a 12 milioni e 361mila e 311 Euro, con un decremento del 17 per cento rispetto all’anno precedente e del 24,9 per cento rispetto al preventivo 2015. La differenza tra valore e costi della produzione, ammonta a 1.202 Euro, con una diminuzione di 9 mila e 570 Euro rispetto al valore del 2014.
Alla formazione del risultato d’esercizio 2015, ha concorso la gestione finanziaria e straordinaria dell’agenzia, ma anche una riduzione dei costi di funzionamento e personale rispetto all’esercizio precedente, nonostante la riduzione dei costi operata già nel 2014.
“Questo è un bilancio di transizione rispetto alla nuova connotazione di Apet a seguito dell’intervento normativo operato nel 2016” ha detto il presidente Anselmi poco prima di mettere al voto l’atto. “L’attività svolta da Apet è robusta, non trascurabile anche rispetto ai target posti e che risultano peraltro in linea con gli obiettivi dettati dall’aula in sede di riforma”.