
Mesi di ritardi nei pagamenti degli stipendi, mancato pagamento dei rimborsi chilometrici, errato pagamento degli assegni famigliari, mancato riconoscimento degli scatti di anzianità ed altri istituti normativi ed economici: le lavoratrici dell’appalto delle pulizie degli uffici delle Poste Italiane (province di Siena e Lucca, con Massa e Grosseto) sono stanche di aspettare, vogliono il rispetto degli accordi e un vero controllo di poste Italiane sulla corretta gestione degli appalti.
Per questo le lavoratrici, insieme a Filcams Cgil e Fisascat Cisl, hanno proclamato due giorni di sciopero: domani (26 gennaio) e venerdì. E domani è previsto anche un presidio delle lavoratrici dalle 10,30 alle 12 davanti all’ufficio delle Poste italiane di Firenze.