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In seguito ad una diffida del Codacons che evidenziava le tratte più a rischio in base alle ricerche condotte dai tecnici dell’associazione, la Società autostradale ligure toscana – Salt si è impegnata ad incontrare il Codacons per proporre misure tese ad incrementare la sicurezza autostradale.
“L’associazione – si legge in una nota – infatti da anni si batte sul fronte della sicurezza stradale e per favorire il confronto con gli enti competenti e i gestori coinvolti, mediante studi e controlli effettuati direttamente sulle reti, ottenendo positivi riscontri dove si è intervenuto prontamente. Viceversa, molte altre segnalazioni sono rimaste inascoltate: i tecnici del Codacons, infatti, con dettagliata perizia hanno anticipato nel 2015 le disastrose conseguenze verificatesi nel recente incidente sull’A10 che ha provocato la morte degli operai presenti. Numerose sono le tratte autostradali da adeguare alle nuove normative in materia di sicurezza, in particolare, dalle perizie dei nostri tecnici Codacons guidati dall’ingegner Aniello Nazaria si evince che le tratte che presentano particolari rischi sono quelle delle autostrade A10 e A12, sia per la presenza di barriere non adeguate alla nuova normativa sia per la conformazione stessa del tracciato”.
“La Salt – conclude la nota – ha pertanto risposto alla diffida inviata dal Codacons, informando di aver avviato una analisi approfondita della relazione presentata dall’associazione e di voler incontrare a breve il Codacons per affrontare il delicato tema della sicurezza stradale”.