
È stato presentato ufficialmente alla stampa il nuovo consiglio di amministrazione di fondazione sistema toscana (Fst).
A palazzo del Pegaso il presidente del consiglio regionale, Eugenio Giani, e il presidente di Fst, Iacopo Di Passio, hanno fatto il punto su “strategie e obiettivi per promuovere l’identità della regione e dei 276 Comuni toscani” e comunicato ai giornalisti la composizione del nuovo Cda: Arianna Buti vice presidente, Stefano Giovannelli, Carlo Iacoviello, Errico Pucci consiglieri, Paolo Chiappini direttore.
“Come consiglio ci abbiamo messo del nostro affinché venisse data, attraverso una maggiore autonomia, più spinta e più forza al lavoro di una fondazione che ha tra i suoi obiettivi la promozione e la valorizzazione dell’identità toscana. – ha detto il presidente Giani salutando, tra i numerosi partecipanti, anche la consigliera regionale Elisabetta Meucci – Questa città diffusa, come io definisco la Toscana, ha il suo principale interprete in questa fondazione e nel lavoro di comunicazione e organizzazione di eventi e momenti molto interessanti. Credo che questo consiglio di amministrazione abbia tutti i numeri e le competenze necessarie per raccontare tanto di un territorio che mette in campo realtà umane molto stimolanti, manifatture di eccellenza e una rete di paesaggio e infrastrutture che si ben collegano”.
“All’ambizione di promuovere sempre più la Toscana, la regione e i suoi 276 Comuni, con gli strumenti dell’innovazione digitale, della cultura e del turismo, si accompagna una marcata responsabilità, dato il ruolo di soggetto in house di Fst, nell’impiego delle risorse pubbliche. – ha detto il presidente Di Passio – In questo contesto ogni azione fra quelle programmate dovrà risultare in linea con le disponibilità e con gli obiettivi istituzionali della fondazione”.
Fondata nel 2005 da regione e banca Mps con l’obiettivo di promuovere l’identità del territorio regionale attraverso strumenti di comunicazione digitale integrata, dal 2010, a seguito della fusione con Mediateca regionale Toscana, Fst ha esteso le sue attività in campo cinematografico e audiovisivo. Soggetto senza fine di lucro che dal 2014 è governato al 100 per cento dalla regione, da agosto 2016 opera per conto di quest’ultima in regime di in house providing (legge regionale 59/2016).
L’organico di fondazione conta 47 dipendenti, gestisce oltre 40 progetti, sviluppando un valore medio di attività pari a 7,5 milioni e raggiungendo, ogni anno, un ampio pubblico offline e online, tra eventi e servizi offerti. I siti web e i portali gestiti internamente sono 18, tra cui quello relativo alla campagna Toscana Ovunque Bella www.toscanaovunquebella.it la cui comunicazione social è stata inserita da Blogmeter al quarto posto tra le campagne social nazionali con le migliori performance, insieme a quelle di Lombardia, Liguria e Ikea.
Il successo di Toscana Ovunque Bella, è stato ricordato in conferenza stampa, è l’esempio di come Fst può lavorare a fianco dei Comuni toscani, mettendo a servizio del sistema il suo know how e la sua esperienza per la valorizzazione dell’identità toscana. L’ampliamento delle opportunità di affiancamento ai Comuni, già sperimentato nelle cinque edizioni di Toscana Arcobaleno d’Estate e con il progetto Open Toscana, sarà tra i futuri obiettivi di fondazione.