
“Stati particolari del carcere”. Così il garante regionale dei diritti dei detenuti, Franco Corleone, ha voluto intitolare il seminario che questa mattina, venerdì 30 giugno, si è tenuto in Consiglio regionale. “Stati particolari – ha spiegato – perché in Toscana la situazione è veramente particolare. Abbiamo un provveditore regionale a mezzo servizio, Giuseppe Martone è stato infatti chiamato a reggere il provveditorato della Campania e una situazione critica della direzione di Sollicciano che in un anno ha visto cambiare cinque direttori e di San Gimignano dove la direzione è a scavalco”. Inoltre, Corleone ha evidenziato che “sono inapplicate le norme di legge del regolamento e che però, nota positiva, ci sono risorse disponibili sebbene rimanga il problema di non capire chi decide come utilizzarle”. La chiusura degli Opg è stata rivendicata da Corleone con soddisfazione: “In un anno ho avuto la responsabilità (il Governo gli aveva affidato l’incarico di commissario unico per il definitivo superamento degli Opg, ndr) e il piacere di portare alla chiusura di tutti gli ospedali psichiatrici in Italia e di aprire sette residenze per l’esecuzione delle misure di sicurezza (Rems)”. Adesso però c’è “la necessità di aprire la seconda struttura a Empoli”.
Tra le priorità da realizzare entro giugno 2018, per portare a compimento la sua missione.
La proposta di Corleone è quella di “rendere partecipi i detenuti nelle scelte che riguardano la loro vita. Distribuiremo loro – ha detto – un questionario per raccogliere idee e suggerimenti e analizzeremo i rapporti disciplinari e sugli eventi critici e faremo assemblee in carcere per illustrare le nostre proposte”.
Il presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani ha preferito non intervenire al seminario. A margine dell’incontro ha motivato così la sua scelta: “Siamo nella fase di ristrutturazione – ha detto Giani – delle strutture che dal Consiglio regionale ci portano a vedere queste problematiche. Unificheremo le funzioni, il personale e potenzieremo la capacità di lavoro sui detenuti, sui minori e in generale, sulla tutela civica. È in corso di discussione in Consiglio regionale un disegno di legge, approvato dall’Ufficio di Presidenza e inviato all’esame delle commissioni”. Il provvedimento in questione sarà illustrato in commissione Affari istituzionali mercoledì 5 luglio.