Impugnata legge regionale su accreditamento strutture sociosanitarie. Sì Toscana: “Situazione sconcertante”

Il Consiglio dei ministri ha impugnato davanti alla Corte Costituzionale la nuova legge della Regione Toscana sull’accreditamento delle strutture sociosanitarie. A commentare la notizia Tommaso Fattori e Paolo Sarti, consiglieri regionali di Sì Toscana a Sinistra. “I rilievi sono molto pesanti – dicono – parti della legge contrasterebbero con i principi fondamentali in materia di tutela della salute e violerebbero anche il principio di leale collaborazione tra il livello di governo nazionale e regionale”.
“Ovviamente ci riserviamo di approfondire la questione nel merito – dicono – ma ciò che è accaduto ci lascia sconcertati. Non si tratta di osservazioni di scarso rilievo e le possibilità che abbiamo davanti sono due. La prima è che il livello di governo e quindi di coordinamento e competenza delle strutture tecniche di questa Regione sia in forte crisi, in un quadro generale in cui la recente riorganizzazione ha lasciato troppi nodi irrisolti e un’assenza di attribuzione di chiare responsabilità. L’altra è che sia stato fatto un ulteriore passo nella guerra all’interno della coalizione che sta governando la Toscana e il paese, una serie di sgambetti che vorremmo capire dove ci porteranno. Un’altra possibilità, a ben vedere, è che le due ragioni coesistano.”