In sciopero i lavoratori degli appalti delle ferrovie. Giovedì presidio a Firenze

C’è preoccupazione fra i lavoratori degli appalti ferroviari in Toscana, nei settori delle pulizie e dei servizi accessori dei treni, in seguito alle politiche di Trenitalia e del gruppo Fs, sommate alle iniziative di molte delle ditte che operano in questo settore, che, secondo i sindacati, starebbero producendo un clima esplosivo. “Si prefigura uno scenario – dicono le segreterie regionali Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti – di una considerevole e ingiustificata perdita di posti di lavoro e di salario a seguito della decisione di costruire le gare di appalto senza il riconoscimento della clausola sociale e contrattuale per tutti quei lavoratori che da anni puliscono e riparano i treni regionali”.
“Abbiamo chiesto da tempo – proseguono i sindacati – un confronto con Trenitalia e la Regione Toscana, che da anni investe notevoli risorse sul trasporto su ferro, ma ci scontriamo costantemente con le indisponibilità di tali soggetti. Non siamo più disponibili a tollerare ancora questo tipo di situazione e atteggiamento. Per salvaguardare il posto di lavoro, contro i nuovi bandi di gara senza alcuna garanzia scioperiamo dalle 22 del 12 luglio alle 22 del 13 luglio. Giovedì 13 luglio dalle 11 alle 12 è previsto un presidio dei lavoratori davanti agli Uffici della Regione Toscana in via di Novoli 26 a Firenze”.