Manutenzione dei boschi, tavolo regionale sulla crisi delle aziende

Il consiglio regionale della Toscana ha dato via libera, con voto ad ampia maggioranza, a una mozione in merito alla crisi economica e occupazionale delle aziende toscane specializzate negli interventi di forestazione e manutenzione dei boschi. L’atto, presentato dai consiglieri del Partito democratico Simone Bezzini, Leonardo Marras, Stefano Scaramelli, Valentina Vadi, Francesco Gazzetti, Alessandra Nardini, Monia Monni, Gianni Anselmi, Andrea Pieroni, Fiammetta Capirossi, rileva che la crisi del settore è dovuta principalmente al rallentamento delle procedure di appalto dei lavori e negli effetti della pratica del massimo ribasso, e impegna pertanto la Giunta ad aprire un tavolo di crisi regionale per porre in essere tutte le misure necessarie “per sostenere un comparto strategico per la cura del territorio boschivo e montano della Toscana, privilegiando per quanto consentito dalla normativa, gli elementi di qualità degli interventi”. Inoltre impegna il governo regionale ad attivarsi per verificare lo stato di avanzamento delle procedure di gara e a garantire che si attivino gli investimenti necessari in materia di forestazione anche nelle aree della Toscana meridionale e nel territorio dell’Amiata.
“La crisi che sta interessando le aziende che fanno riferimento al settore della forestazione è un fenomeno da non sottovalutare – ha spiegato in Aula il consigliere Bezzini –. Riguarda un contesto dove operavano fino a poco tempo fa mille e 100 addetti, ora sono intorno ai 400, ci sono diverse aziende in crisi, si registra un calo di fatturato particolarmente rilevante, da 40milioni di alcuni anni fa a meno di dieci milioni in questa fase”. Voto favorevole del gruppo Lega nord è stato annunciato in Aula dal consigliere Roberto Salvini.