
Successo, in sala Gonfalone di palazzo del Pegaso, per la presentazione degli atti del convegno “Donne e salute, un ponte con le buone pratiche”. La presidente delle pari opportunità, Pugnalini ha parlato di “Una vera rivoluzione, per ristabilire un equilibrio tra le disuguaglianze e per garantire maggiore equità”. L’occasione, promossa dalla commissione regionale pari opportunità, serve ad approfondire i temi di salute e medicina di genere, dalla formazione ai servizi. Dopo i saluti del presidente del Consiglio, Eugenio Giani, è stata la presidente della commissione regionale Pari opportunità, Rosanna Pugnalini, a fare il punto sulla frontiera individuata dal progetto nazionale “Donne e salute”. “Una vera rivoluzione, nell’ambito delle scienze mediche – ha affermato Pugnalini – in grado di ristabilire un equilibrio tra le disuguaglianze di studio e trattamento nella salute e per garantire a tutti, uomini e donne, maggiore equità”. Secondo la presidente: “approcciare prevenzione, diagnosi e cura personalizzata, anche secondo il genere, è utile per portare maggiore appropriatezza nei nostri sistemi sanitari; appropriatezza che, in medicina, permette sia risparmi economici consistenti che una migliore prevenzione e cura, limitando il rischio di diagnosi inefficaci”. Pugnalini ha quindi concluso il proprio intervento ringraziando in particolare, per aver lavorato al progetto, Tiziana Bartolini, direttore di Noi Donna e Fortunata Dini, associazione donne e salute.