Mercoledì il consiglio regionale, in agenda le fusioni dei comuni

20 novembre 2017 | 13:11
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Mercoledì il consiglio regionale, in agenda le fusioni dei comuni

È prevista per mercoledì (22 novembre) dalle 9,30 e per tutta la giornata, la nuova seduta del Consiglio regionale.

Tra gli atti posti al voto dell’assemblea, i provvedimenti organizzativi su accesso e conoscenza dei dati e dei documenti amministrativi del Consiglio regionale della Toscana. A seguire, la votazione su due proposte di legge licenziate con parere contrario dalla commissione: la legge per l’istituzione del Comune di Chiusi Verna Chitignano Castel Focognano per fusione dei comuni di Castel Focognano, Chitignano e Chiusi della Verna. E quella per l’istituzione del Comune di Casentino La Verna per fusione dei comuni di Bibbiena, Chiusi della Verna e Ortignano Raggiolo. Parere favorevole invece per la proposta di legge sull’istituzione del Comune di Rio per fusione dei Comuni di Rio Marina e Rio nell’Elba e per quella che istituisce il Comune di Laterina Pergine Valdarno, per fusione dei Comuni di Pergine Valdarno e di Laterina.
Al voto dell’assemblea, inoltre, la legge di manutenzione dell’ordinamento regionale 2017. In agenda, sempre tra gli atti, anche la legge che detta norme in materia di attività produttive e la deliberazione che approva i bilanci di esercizio 2015 e 2016 di Artea e ancora, le disposizioni in materia di partecipazione e di tutela dell’utenza nell’ambito del sistema sanitario regionale.
All’ordine del giorno, infine, la proposta di legge di modifica degli articoli 228 e 229 della legge regionale 10 novembre 2014, numero 65 che prevede le Norme per il governo del territorio.
Tra gli argomenti oggetto di interrogazione a risposta immediata: presenze in sala chirurgica e verifiche (Donzelli, Fratelli d’Italia); la cessione dei quattro ospedali toscani costruiti in project financing da parte di Astaldi spa (Sarti e Fattori, Sì-Toscana a sinistra); il fallimento dell’Aeroporto di Capannori SpA (Pecori, Gruppo misto); la decisione del Comune di Montevarchi di sospendere l’erogazione del servizio mensa scolastica ai bambini di famiglie non in regola con il pagamento del servizio (De Robertis, Partito Democratico); e la carne avariata servita in scuole ed ospedali toscani (Quartini e Galletti, Movimento 5 stelle).