Ambiente, ludopatia e economia nella seduta del Consiglio Regionale

21 maggio 2018 | 12:14
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Ambiente, ludopatia e economia nella seduta del Consiglio Regionale

Torna a riunirsi domani e mercoledì (21 e 22 maggio) il Consiglio Regionale della Toscana. Tra le proposte di legge all’ordine del giorno, quella di competenza della commissione sviluppo economico sull’esercizio dell’attività di acquacoltura in mare; la prevenzione della ludopatia licenziata dalla commissione sanità; le modifiche alla legge regionale su valutazione ambientale strategica (Vas), valutazione di impatto ambientale (Via), autorizzazione integrata ambientale (Aia) e autorizzazione unica ambientale (Aua) di competenza della commissione Ambiente. Al voto anche il bilancio economico di previsione 2018 e piano degli investimenti 2018-2020 dell’ente Terre regionali toscane; il bilancio preventivo economico e piano degli investimenti 2018-2020 dell’ente Parco regionale della Maremma.

In agenda, inoltre, due comunicazioni della giunta sulla situazione della raccolta differenziata, il trattamento dei rifiuti, la situazione degli obiettivi contenuti nel piano regionale e quella sui ritardi degli interventi per lo sviluppo della piana fiorentina con le novità politiche sullo stato di avanzamento dell’aeroporto di Peretola, la realizzazione dell’impianto di Case Passerini e il completamento del sistema tramviario fiorentino. Nel corso della seduta anche l’informativa preliminare del governo sulle opportunità di crescita nei rapporti commerciali e di sviluppo tra istituzioni toscane e la provincia dell’Ontario.
Tra i temi oggetto di interrogazione la compravendita dell’area Unipol a Castello e gli sviluppi della vicenda Mercafir presentata da Jacopo Alberti, portavoce dell’opposizione; il bando di vendita delle società termali detenute dalla Regione dei consiglieri della Lega Luciana Bartolini, Elisa Montemagni; la decisione dell’Ausl Nord-ovest di non prevedere la stabilizzazione di alcune figure professionali precarie del gruppo Sì – Toscana a sinistra; sul centro socio sanitario Roberto Giovannini di Prato del consigliere del Movimento 5 stelle Andrea Quartini; sui criteri di rappresentanza territoriale nell’ambito della Camera di commercio della Toscana Nord-Ovest a firma di Giacomo Bugliani (Pd).