Legalità: sì alla clausola valutativa dell’Osservatorio. Ok alla proposta di legge regionale

E’ stata approvata con voto favorevole all’unanimità dal consiglio regionale una proposta di legge che modifica la disciplina dell’osservatorio regionale della legalità, introducendo una clausola valutativa. L’atto è stato illustrato in aula dal presidente della commissione Affari istituzionali Giacomo Bugliani (Pd), che ha spiegato come la proposta di legge è volta ad inserire nella legge regionale 42/2015 Istituzione dell’osservatorio regionale della legalità un adeguato strumento di valutazione dell’osservatorio.
“Al fine di monitorare il processo di attuazione, in particolare nella fase iniziale – ha spiegato Bugliani -, si prevede l’inserimento di una clausola valutativa all’interno del testo di legge che faccia monitoraggio al processo di costituzione e alle eventuali criticità emerse in fase di prima attuazione”. Si prevede, inoltre, sempre in un’ottica di monitoraggio e valutazione, l’invio da parte del Comitato di indirizzo di una relazione, con cadenza triennale, le cui informazioni “siano utili a valutare i risultati raggiunti e le eventuali criticità che dovessero emergere durante l’attuazione degli interventi previsti dalla legge”.
Gabriele Bianchi (M5S) ha spiegato di aver sollecitato la clausola valutativa “perché riteniamo che avere sempre un occhio attento sulla questione della legalità sia una questione fondamentale”. Marco Casucci (Lega) ha detto di “condividere lo spirito della proposta perché la legalità è un valore assoluto e deve essere monitorata” e ha annunciato voto favorevole. Massimo Baldi (Pd) ha annunciato il voto favorevole del suo gruppo “perché il problema della legalità riguarda anche la Toscana e lo strumento proposto è ragionevole”. Secondo Tommaso Fattori (Sì-Toscana a Sinistra) “la modifica proposta è razionale e condivisibile”. Monica Pecori (Gruppo Misto-Tpt) ha definito la proposta “una modifica piccola, ma importante”.