Aggressioni ad autisti Tpl, i sindacati: “Ignorati nostri suggerimenti”

“Non hanno fine le continue aggressioni a danno del personale viaggiante dipendente delle aziende di Tpl su gomma. Non fanno più, ormai, neppure notizia”. Inizia con queste parole una dura nota firmata dalle segreterie regionali di Filt Cgil, Uil Trasporti e Faisa Cisal che accusano Regione ed aziende di non aver preso in considerazione i loro suggerimenti.
“Gli operatori del tpl devono poter lavorare in serenità – si legge nella nota – garantendo a se stessi e all’utenza un viaggio all’insegna della sicurezza. Abbiamo da tempo coinvolto istituzioni ed aziende proponendo interventi a largo raggio utili a ridimensionare il grave problema che, nostro malgrado, perdura da troppo tempo in tutta la Toscana. Infatti, a tutt’ora riteniamo non siano stati attuati i suggerimenti sindacali che giornalmente verifichiamo avrebbero potuto limitare molti tipi di violenza sia verbale sia fisica. I lavoratori sono esasperati ed impauriti. Compito nostro è di non lasciarli da soli”.
“Utilizzeremo ogni iniziativa consentita utile a proteggere chiunque viaggi a bordo dei nostri autobus – concludono i sindacati -. Pertanto ci riserviamo di riportare al centro dell’attenzione questo gravissimo problema con iniziative lecite di protesta per gravi eventi lesivi dell’incolumità e della sicurezza dei lavoratori”.