Montemagni (Lega) contro la proposta di legge Rossi per l’assistenza ai migranti

In seguito alla convocazione urgente della commissione sanità per consentire che la proposta di legge regionale per garantire l’assistenza sanitaria agli immigrati venga discussa e eventualmente approvata nel Consiglio di martedi prossimo (15 dicembre), non si fa attendere la risposta di Elisa Montemagni, capogruppo in consiglio regionale della Lega: “Tanto per cambiare, nonostante decine di migliaia di toscani in povertà, il Pd, sodale del presidente Rossi, convoca, dall’oggi al domani, la Commissione sanità per consentire che un’apposita Legge regionale pro-immigrati possa poi approdare per la definitiva approvazione in aula. Purtroppo per loro, la fretta è cattiva consigliera e quindi, nell’odierna seduta (10 gennaio), i democratici hanno potuto solamente illustrare il loro documento, un autentico capolavoro a cui va tutto il nostro disprezzo”.
“Tra le righe della proposta legislativa – sottolinea la consigliera – si legge, tra l’altro, che alle persone prive del titolo di soggiorno è comunque garantito l’accesso a tutte le prestazioni socio-assistenziali, ivi compreso l’accesso a sistemazioni temporanee di accoglienza; in pratica la Toscana rischierebbe di diventare il più grande centro d’accoglienza d’Italia, visto che solo nella nostra regione si offrirebbero prestazioni ad hoc per gli immigrati, rendendola allettante, soprattutto per chi è irregolare. Insomma l’ennesimo autogol della premiata ditta Rossi-Pd che, inoltre, si comportano come la nota trasmissione Dilettanti allo sbaraglio, visto che era, come detto, tecnicamente impossibile votare quest’oggi e quindi tantomeno la prossima settimana nell’ambito del Consiglio”.