Caccia, Montemagni (Lega): “Giunta va contro il volere del Consiglio regionale”

“La Regione va contro la volontà del Consiglio regionale”. Così Elisa Montemagni, capogruppo della Lega, che lo scorso febbraio aveva presentato una mozione dedicata alla salvaguardia degli appostamenti da caccia. In mancanza di un nuovo piano faunistico, l’atto presentato dalla leghista impegnava l’assessore Remaschi ad intervenire per modificare la normativa in modo da consentire ai titolari di cedere la propria autorizzazione o in vita o, nel caso, dopo la morte. La mozione è stata approvata dal Consiglio regionale nel marzo scorso.
“L’approvazione del Consiglio è stata trasversale, purtroppo però la giunta regionale non sta portando avanti la volontà espressa dall’aula – spiega la rappresentante del Carroccio –: nella nota di attuazione fattaci pervenire dall’assessorato competente infatti, non viene espresso nessun accoglimento, né immediato né in prospettiva, all’impegno votato con la mozione: l’assessore si è limitato solo ed esclusivamente ad un mero resoconto della situazione normativa attuale”.
“Ho inviato formale risposta comunicando l’irricevibilità di tale risposta, ricordando all’assessore Remaschi e al governatore Enrico Rossi che il Consiglio è il cuore dell’attività della Regione e rappresenta l’emanazione diretta del corpo elettorale, quindi dei cittadini toscani, e sarebbe auspicabile che gli atti di indirizzo politico votati da questo organo venissero applicati, non messi da parte – conclude Montemagni – questo vorrebbe la democrazia, evidentemente pensano di gestire la Regione come fosse cosa loro. Per quanto mi riguarda continuerò ad adoperarmi per riportare il lago di Massaciuccoli ad essere vivo, fruibile e con la dovuta manutenzione, e non uno stagno abbandonato come vorrebbero alcuni”.