Motorizzazione, uffici in sofferenza e disagi: Ceccarelli scrive al ministro

Troppe funzioni e sovraccarico di lavoro: preoccupazione anche da parte delle associazioni di categoria
Le associazioni di categoria hanno espresso preoccupazione per alcune criticità rilevate nel funzionamento degli uffici della motorizzazione civile causate da un sovraccarico di competenze assegnate. E così l’assessore regionale alle infrastrutture e alla mobilità, Vincenzo Ceccarelli, ha scritto una lettera al ministro Paola De Micheli, per sottolineare i disagi che la situazione in essere provoca a cittadini, imprese di trasporto, agenzie automobilistiche e autoscuole.
Ceccarelli, dopo aver raccolto sollecitazioni da parte di più territori, ha deciso di porre la questione ai vertici nazionali del servizio. “Negli ultimi anni – scrive Ceccarelli – le attività degli uffici di motorizzazione civile sono state ampliate aggiungendo alle funzioni ordinarie anche la gestione degli albi provinciali degli autotrasportatori e, da questo mese di gennaio, l’avvio del ‘documento unico’, che comporta la necessità di adeguata formazione”.
“Gli uffici delle motorizzazioni – aggiunge l’assessore regionale – soffrivano già della mancanza di personale e, a fronte di tale incremento di lavoro, il risultato è quello di ulteriori allungamenti nei tempi di attesa per lo svolgimento delle pratiche e di ritardi rilevanti, anche di mesi, nelle prenotazioni. Questo, come segnalano le associazioni di categoria, danneggia i cittadini e le imprese di trasporto, le agenzie automobilistiche, le autoscuole”.
“Sono certo – ha concluso Ceccarelli – che il ministro comprenderà la preoccupazione dei territori e che farà quanto in suo potere per offrire un servizio che risponda alle esigenze dei cittadini e delle attività economiche”.