Sanità

Bando ricerca per la salute, fondi anche alla Asl Toscana nord-ovest

6 febbraio 2020 | 12:27
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Bando ricerca per la salute, fondi anche alla Asl Toscana nord-ovest

La Regione ha assegnato 27,5 milioni di euro ai 51 progetti vincitori

Assegnati 27,5 milioni di euro ai 51 progetti vincitori del bando Ricerca Salute 2018. Il bando era destinato a progetti di ricerca e sviluppo mirati al sostegno di processi di innovazione clinica e organizzativa del Servizio sanitario regionale e finalizzati al miglioramento della qualità dell’assistenza e dello stato di salute dei cittadini. Tra i vincitori anche l’Asl Toscana nord ovest per la ricerca sul carciroma colon retto (Ccr): lo screening attraverso il test del sangue occulto fecale (Fobt) ha dimostrato di essere efficace nella riduzione di mortalità dovuta a questo tumore.

In risposta al bando erano arrivate in Regione ben 233 domande, per una richiesta totale di 121milioni e 608mila e 789 euro, a fronte dei 22milioni e mezzo di euro messi a disposizione inizialmente; per questo la Giunta aveva stanziato ulteriori 5 milioni.

“In questa legislatura abbiamo voluto dare grande importanza alla promozione e all’investimento in ricerca sulla salute – sottolinea l’assessore al diritto alla salute, Stefania Saccardi -. Investire nella formazione, nella ricerca, nell’innovazione e nella sperimentazione clinica, favorendo il raccordo con i bisogni assistenziali, si traduce alla fine in benefici per la salute dei cittadini, consentendo l’accesso alle innovazioni più avanzate in regimi di costi sostenibili. Ed è anche un volano per gli investimenti”.

Con il bando Ricerca Salute, la Regione vuole rafforzare la ricerca e l’innovazione nel Servizio sanitario regionale, sostenere la crescita qualitativa dei livelli di assistenza, favorire processi di appropriatezza, sicurezza e ottimizzazione delle risorse nell’erogazione dell’assistenza sanitaria e farmaceutica; orientare sempre più le nuove conoscenze generate dal sistema della ricerca verso i bisogni di salute del cittadino, incoraggiare la collaborazione scientifica fra enti di ricerca toscani e il Servizio sanitario regionale, promuovere la collaborazione scientifica con gruppi di ricerca nazionali e internazionali, rafforzare e promuovere la ricerca nella rete oncologica nazionale.

I progetti approvati coprono tre ambiti di ricerca: medicina di precisione e personalizzata; nuovi modelli organizzativi e/o gestionali per il miglioramento dell’assistenza, diagnosi e cura, riabilitazione nel Ssr; ricerca in ambito oncologico.

Il decreto che individua i beneficiari dei finanziamenti, è pubblicato sul Burt, il Bollettino ufficiale della Regione Toscana, numero 6 supplemento 20.