Stragi colpose, Ferrara (M5S): “Necessaria una commissione d’inchiesta”

Il senatore viareggino presenta il decreto di legge
Una commissione di inchiesta sulle stragi colpose. E’ questo l’obiettivo del decreto legge depositato dal senatore pentastellato Gianluca Ferrara, per far luce sulle tragedie che hanno colpito l’Italia per oltre cinquanta anni.
“La richiesta mi è stata sottoposta in occasione della conferenza stampa che le associazioni hanno tenuto in senato nel dicembre scorso, per sostenere la norma sulla prescrizione”, spiega il senatore che, dopo aver presentato una mozione per revocare il titolo di Cavaliere del lavoro all’ex amministratore delegato di Trenitalia Mauro Moretti, condannato in primo e secondo grado per la strage ferroviaria di Viareggio, vuole vedere chiaro anche su altri disastri che hanno causato vere e proprie stragi.
“Questo decreto di legge – continua il senatore viareggino – vuole fare piena luce su diversi disastri. Seppur non vi fosse l’intento di uccidere o arrecare danno alla popolazione, in innumerevoli casi l’incuria, la mancanza di manutenzione, la brama di profitto, hanno determinato la morte e il ferimento di molti cittadini e danni a infrastrutture o beni privati. Il Ddl presentato in senato, che sta avendo pieno sostegno dal suo gruppo parlamentare, dovrebbe istituire una commissione di inchiesta che analizzi i fatti che causarono diversi eventi, dalla strage del Vajont fino al crollo del ponte Morandi, approfondendo i fatti, al fine di stabilire quali costanti si siano verificate e quali provvedimenti sarebbe opportuno assumere per impedire il ripetersi di tragici casi analoghi nel futuro, ma anche di accertare ulteriori responsabilità oltre quelle già storicamente emerse dagli atti e dalle sentenze della magistratura. La commissione – conclude Ferrara – dovrà accertare la sussistenza di una eventuale connessione tra la riduzione dei costi di sicurezza e manutenzione e i disastri che si sono verificati in Italia”.