La decisione

Mascherine, se non c’è stata consegna l’obbligo slitta di sei giorni

14 aprile 2020 | 19:07
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Mascherine, se non c’è stata consegna l’obbligo slitta di sei giorni

Nelle altre zone i dispositivi di protezione sono già da indossare nei contesti in cui è previsto

Slitta di sei giorni il termine ultimo per i Comuni che ancora non l’hanno fatto per terminare la distribuzione delle mascherine di cui la Regione ha voluto dotare gratuitamente tutti i toscani. Lo prevede una nuova ordinanza firmata oggi dal presidente Rossi. I sette giorni indicati dalla precedente ordinanza scadevano ieri sera (13 aprile), ci sarà tempo ora fino a domenica (19 aprile). Dunque, ma solo in quei territori, fino alla fine della settimana i cittadini non rischiano multe se trovati privi dei dispositivi di protezione. Niente cambia invece laddove la consegna è già stata terminata e comunicata sul sito del Comune.

In queste zone, l’obbligo di indossare le mascherine già vale sui mezzi pubblici, sui taxi e mezzi a noleggio con conducente, nei negozi e a fare la spesa, negli uffici e luoghi chiusi ma anche negli spazi all’aperto frequentati da più persone e dove è obbligatorio il mantenimento della distanza sociale di sicurezza, un metro e ottanta centimetri in Toscana e non solo un metro. Chi non indossa le mascherine rischia una multa, a partire da 400 euro, secondo quanto previsto dal decreto del governo. Sono esentati solo i bambini fino a sei anni e chi, per problemi di salute che vanno però certificati da un medico, non le tolleri.

Erano otto milioni e mezzo le mascherine che la Regione Toscana aveva affidato il 6 aprile alle amministrazioni comunali, incaricate a loro volta di distribuirle casa per casa ai propri cittadini. Due o tre per abitante. Non tutti però sono riusciti a completare la distribuzione nei tempi richiesti. La Regione ha chiesto oggi ai Comuni a che punto era la consegna. In quaranta non hanno al momento risposto. Nelle 233 amministrazioni che rimangono, 210 avevano già terminato la distribuzione mentre 23 dovevano ancora ultimarla.