Documenti falsi per ottenere il reddito di cittadinanza, nei guai una 60enne

I militari dell’arma hanno incrociato i dati dichiarati all’Inps con la situazione reale della donna di origine turna
Documenti falsi per ottenere il reddito di cittadinanza: dopo una verifica sulle domande i carabinieri della tenenza di Arcidosso, hanno denunciato una donna di nazionalità turca, da oltre 10 anni in Italia, accusata di aver presentato false documentazioni.
I militari hanno incrociato i dati dichiarati all’Inps con la situazione reale della donna, accertando che la 60enne aveva presentato documentazione mendace (apponendo inoltre firme false del marito, allontanatosi dall’italia nel 2018) per ottenere uno sgravio sull’affitto di un alloggio popolare, una attestazione Isee a lei più favorevole, nonché falsamente indicato la composizione del nucleo familiare. Secondo i carabinieri la cittadina straniera, dal 2019, ha percepito indebitamente diverse migliaia di euro.
La sua posizione è ora al vaglio della procura di Grosseto a cui deve rispondere per la violazione della normativa sul reddito di cittadinanza, falso e truffa ai danni dello Stato.