Giunta regionale, Montemagni: “Pd sotto scacco di italia Viva”

La consigliera: “Come Lega siamo pronti al dialogo costruttivo, ma chiediamo di essere maggiormente coinvolti”
“E’ trascorso un mese dalle elezioni regionali ed il presidente Giani, dopo giorni piuttosto turbolenti e ricchi d’incognite, riesce finalmente a svelare chi saranno gli otto assessori della sua giunta“.
Così Elisa Montemagni, capogruppo in Consiglio regionale della Lega, che prosegue: “Un avvio di legislatura tormentato e davvero poco incoraggiante, osservando anche come si è arrivati a scegliere Mazzeo come presidente del Consiglio regionale”.
“Fra ritardi nell’avvio dei lavori – continua – sospensioni, tira e molla estenuanti, latitanza dei Consiglieri Pd in aula e relativo scarso rispetto delle opposizioni, certamente la nuova era targata Giani non inizia, almeno per loro, sotto i migliori auspici. Fermo restando che valuteremo attentamente l’operato dei nuovi assessori, restiamo fin da ora molto perplessi sulla scelte che sembrano fatte solo per accontentare le tante e diverse anime del Pd, piuttosto che privilegiare una reale competenza nelle varie materie”.
“Decisioni dunque – sottolinea la rappresentante della Lega – che, tra l’altro, rientrano probabilmente nell’ambito della lungimirante operazione portata avanti da Italia Viva la quale, pur con percentuali elettorali ai minimi termini, è riuscita a tenere lungamente in scacco il Pd, assicurandosi la vicepresidenza della Regione e del Consiglio, oltre che un assessorato per la Saccardi“.
“Come Lega – insiste Montemagni – siamo pronti al dialogo costruttivo, ma chiediamo di essere maggiormente coinvolti e non faremo sconti a nessuno se le affermazioni di Giani in tal senso si dovessero rivelare delle classiche ‘promesse da marinaio’. I toscani, considerata anche la pandemia – conclude – si attendono impegni seri e risultati concreti, su tematiche rilevanti come la salute, il lavoro e le infrastrutture. Auspichiamo quindi che, dopo un avvio balbettante e sconfortante dell’undicesima legislatura, una volta definite eventuali ulteriori ‘poltrone’ si passi a lavorare alacremente per il bene dei nostri corregionali”.