
I carabinieri hanno trovato una tanica piena di gasolio e il tubo in plastica utilizzato per aspirare il carburante
Ruba gasolio e finisce nei guai.
I carabinieri del Radiomobile di Borgo San Lorenzo, nella notte, hanno tratto in arresto un uomo di origini albaneie, di 42 anni, già noto alle forze dell’rdine, per furto aggravato di carburante, sottratto da un gruppo elettrogeno.
Durante un primo controllo ha dichiarato di doversi recare all’estero con la propria autovettura non essendo emerse irregolarità, ha ripreso il suo viaggio. Dopo circa un’ora di tempo, però, gli stessi militari hanno notato la stessa vettura ferma in un’area di cantiere, sulla strada provinciale 8, in località Cornocchio, con diverse macchine operatrici lì parcheggiate. Quella presenza è stata ritenuta da subito anomala, perché il veicolo avrebbe dovuto da tempo lasciare il Mugello invece di trovarsi in quella zona, con il motore acceso e la parte posteriore della carrozzeria, in corrispondenza dello sportello per il rifornimento, sporca di gasolio. Inoltre, il conducente, alla vista degli stessi carabinieri, ha cercato di allontanarsi rapidamente. Insospettiti dalla manovra e dalle altre circostanze, i militari hanno proceduto ad ulteriore accertamento, trovando, nel vano bagagliaio, una tanica piena di gasolio, di circa 30 litri, nonché, nelle adiacenze, il tubo in plastica utilizzato per aspirare il carburante. Come rilevato sul posto, il diesel era stato asportato dal gruppo elettrogeno utilizzato dalla ditta impegnata nei lavori stradali per fare il pieno all’auto e conservare una riserva per proesguire il viaggio.
L’uomo, residente in provincia di Bologna, è stato quindi arresto e processato stamattina per direttissima al tribunale di Firenze e sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria