Montemagni (Lega): “No alla chiusura dei centri estetici. Duro colpo al lavoro femminile”

“La chiusura favorirà il fiorente mercato dell’abusivismo che, viceversa, va sempre contrastato”
“Hanno investito diversi soldi per mettere in massima sicurezza i loro locali ed ora si ritrovano a dover abbassare, a nostro avviso ingiustamente, le saracinesche. Ci riferiamo ai centri estetici che, a differenza dei parrucchieri e barbieri, con la zona rossa hanno dovuto sospendere ogni attività“, lo dichiara la capogruppo in consiglio regionale della Lega, Elisa Montemagni.
“Sinceramente – precisa l’esponente leghista – non capiamo questa differenziazione fra le due categorie ed auspichiamo che ci possa essere un ripensamento a livello nazionale ed un impegno in tal senso anche da parte della Regione, dando il via libera anche a chi, dopo spese pure ingenti, si era messo nelle migliori condizioni per accogliere i clienti”.
“Tante donne, visto che il settore è principalmente al femminile – sottolinea la rappresentante della Lega – a cui viene, quindi, precluso di lavorare, nonostante il massimo impegno nell’adottare misure anti-Covid. Tra l’altro -conclude il consigliere – questo stop, favorirà il fiorente mercato dell’abusivismo che, viceversa, va sempre contrastato“.