Va in questura per rinnovare il permesso di soggiorno e finisce in cella: era ricercato

L’uomo era ignaro della condanna definitiva
È andato in questura per rinnovare il permesso di soggiorno, ma era ricercato per una condanna a 6 mesi per spaccio di droga e la polizia lo ha accompagnato in carcere a Sollicciano
L’uomo si è presentato ieri mattina (18 novembre) agli sportelli dell’ufficio immigrazione della questura di Firenze per rinnovare il permesso di soggiorno, ignaro di essere ricercato da qualche settimana per scontare una condanna definitiva per spaccio di droga di lieve entità a 6 mesi di reclusione e 800 euro di multa.
Il 49enne, originario della Tunisia era stato arrestato nel 2012 e condannato definitivamente nel 2018con pena sospesa, ripristinata poi lo scorso mese dalla procura della Repubblica presso la corte d’appello di Firenze.
Appena il 49enne si è presentato in questura per il rinnovo è scattata subito la segnalazione e gli agenti della sezione catturandi della squadra mobile di Firenze hanno dato esecuzione al provvedimento accompagnandolo al carcere di Sollicciano.