Il mistero

Resti umani saponificati dentro a una valigia fuori dal carcere di Sollicciano

10 dicembre 2020 | 20:29
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Resti umani saponificati dentro a una valigia fuori dal carcere di Sollicciano
Resti umani saponificati dentro a una valigia fuori dal carcere di Sollicciano
Resti umani saponificati dentro a una valigia fuori dal carcere di Sollicciano
Resti umani saponificati dentro a una valigia fuori dal carcere di Sollicciano
Resti umani saponificati dentro a una valigia fuori dal carcere di Sollicciano

L’agghiacciante scoperta in un terreno: è giallo a Firenze. Indagano i carabinieri

Resti umani saponificati dentro ad una valigia. E’ giallo a Firenze.

Il macabro ritrovamento è avvenuto nel tardo pomeriggio di oggi (10 dicembre) in un terreno tra il carcere di Sollicciano e la superstrada FiPiLi e il propritario ha subito chiamato i carabinieri. Mai avrebbe pensato, aprendo la valigia, di trovarsi difronte a una scena del genere.

Sul posto si sono fiondati i militari del nucleo investigativo del comando provinciale di Firenze e della compagnia di Firenze Oltrarno.

Impossibile, al momento, capire se i resti siano di un uomo o di una donna, spiega il colonnello Carmine Rosciano. Occorreranno autopsia e esami specifici, anche con l’intervento dei Ris per dare un nome ai resti trovati nel campo, chiusi all’interno della valigia.

La saponificazione avviene quando un cadavere resta a lungo senza ossigeno, e in condizioni di grande umidità. Un processo, quindi, non breve.