Rapina a mano armata nella farmacia Orto dei Semplici, in manette 49enne di Livorno

Incastrato dalle telecamere, ora si trova in carcere
Rapina a mano armata nella farmacia Orto dei Semplici, in manette 49enne di Livorno
Nei giorni scorsi, su ordine della procura di Livorno, che ha diretto le indagini, i poliziotti della squadra mobile diretta da Giuseppe Lodeserto hanno arrestato un 49enne livornese in esecuzione dell’ordinanza cautelare emessa dal gip.
L’uomo è gravemente indiziato di aver commesso la rapina a mano armata alla farmacia Orto dei Semplici di Coteto.
Il colpo era stato messo a segno il 18 novembre scorso, quando, verso l’ora di pranzo, in orario prossimo alla chiusura, un uomo travisato ed armato di coltello era entrato nella farmacia, si era portato dietro al bancone e, minacciando la titolare, si era avventato sulla cassa impossessandosi del suo contenuto, raccogliendo un bottino di alcune centinaia di euro. Poi si era poi dato alla fuga, dileguandosi a bordo di uno scooter e facendo perdere le sue tracce.
La titolare della farmacia, molto spaventata, che durante la rapina si era innanzitutto preoccupata di mettere al sicuro sua figlia e l’altra coadiutrice, presenti all’interno, aveva immediatamente chiamato i soccorsi e fornito ai poliziotti una precisa descrizione di alcune caratteristiche del rapinatore e del suo abbigliamento.
Gli investigatori hanno proceduto immediatamente ad effettuare i rilievi di polizia scientifica e ad analizzare le immagini riprese dagli impianti di videosorveglianza della farmacia e del circuito cittadino, riuscendo ad individuare una targa parziale dello scooter utilizzato dal rapinatore, iniziando a sviluppare tutte le possibili combinazioni delle targhe ed incrociandole – attraverso la profonda conoscenza del tessuto criminale livornese – con chi potesse essere collegato a personaggi del posto
Dalla visione delle telecamere è emerso che il rapinatore, dopo il delitto, si era anche cambiato i vestiti, per sviare eventuali sospetti, senza tuttavia riuscire nel suo intento. Individuato, l’uomo, qualche mese fa, era stato scarcerato al termine di un periodo di detenzione per scontare la pena inflittagli per una serie di rapine.
La procura della Repubblica di Livorno, che coordinava le indagini, ha delegato quindi gli investigatori ad effettuare la perquisizione del sospettato, che era stato notato riporre, nel bauletto dello scooter utilizzato per la rapina, una voluminosa borsa contenente gli abiti usati nel corso del colpo. Sono anche stati ritrovati gli indumenti che aveva utilizzato per cambiarsi e pure immortalati dalle telecamere cittadine, oltre ai bracciali, che aveva ancora addosso, nitidamente distinguibili nei filmati.
L’uomo si trova ora al carcere Le Sughere, a disposizione dell’autorità giudiziaria.