
L’uomo era già stato arrestato ad agosto dello scorso anno mentre stava guidando un furgone con 15 chili e mezzo di hashish
Ha approfittato del permesso orario per motivi di lavoro durante agli arresti domiciliari ed è stato arrestato dalla polizia con 2 chili di droga
A finire in manette è stato un 46enne di origini marocchine.
L’uomo, già arrestato dalle volanti di Sesto Fiorentino il 10 agosto dello scorso anno mentre stava guidando un furgone con 15 chili e mezzo cdi hashish, era agli arresti domiciliari con permesso di assentarsi dall’abitazione per motivi di lavoro.
Nel pomeriggio dell’8 gennaio, intorno alle 17,30 circa, il 46enne è stato notato dagli uomini della squadra mobile fiorentina alla guida di un’auto e sottoposto a controllo in viale Etruria. L’apertura dello sportello dell’auto non ha lasciato dubbi agli agenti: il forte odore di droga è stato inconfondibile e decisivo. Nello zaino che il 46enne aveva appoggiato per terra dal lato del passeggero erano nascosti oltre 2 chili di hashish divisi in 10 involucri.