Droga dello stupro, arrestato un pusher che riforniva la piazza pratese





È la stessa sostanza venuta alla ribalta della recente cronaca nera di Milano con il caso dell’imprenditore Alberto Genovese
Catturato con 1 chilo di stupefacente, il pusher, di origine cinese, che riforniva la piazza pratese finisce in manette. Questa notte alle 1 i carabinieri del comando provinciale di Prato hanno arrestato il 30enne, residente a Torre del Greco ma domiciliato nella città della lana.
I militari, durante la perquisizione domiciliare, lo hanno trovato in possesso di ketamina, shaboo, marijuana, extasy e pure di pink, la dogra dello stupro. Oltre alla somma di oltre 7mila euro in contanti. La droga sequestrata, sul mercato, valeva quasi 60mila euro.
Il giovane cinese, da quanto appurato dall’Arma, si riforniva in Olanda, ad Amsterdam, e per passare inosservato faceva la spola dal paese dei tulipani partendo da Napoli, andata e ritorno, con la Flixbus, 26 ore di viaggio per quasi mille e 500 chilometri. Con il treno, poi, raggiungeva Prato, e stava nella sua casa, in via Pistoiese, senza mai accendere la luce nemmeno di notte, per fare in modo che l’appartamento sembrasse disabitato.
La ketamina rosa, in versione solubile per le bevande alcoliche e non, spiegano i carabinieri, garantisce tre ore di stordimento della vittima che la assume a sua insaputa e quella sequestrata è la stessa sostanza venuta alla ribalta della recente cronaca nera di Milano con il caso dell’imprenditore Alberto Genovese, accusato di stupro ai danni di una giovane donna.