Doccia fredda per la Toscana, Astrazeneca riduce le forniture di vaccini

L’assessore regionale Simone Bazzini: “Se mancano le dosi è dura”
AstraZeneca riduce, le forniture dei vaccini contro il Covid-19
La prossima fornitura riservata alla Regione Toscana sarà di 26mila 400 dosi, contro le 44mila 500 previst
“Ennesima doccia fredda proprio nel momento in cui si sta ampliando il target per AstraZeneca fino a 65 anni e a nuove categorie, recependo anche gli indirizzi emersi dal consiglio regionale di ieri – commenta l’assessore Simone Bazzini-. Senza vaccini non si vaccina. La campagna di vaccinazione in Toscana procede a pieno ritmo e siamo ai vertici nazionali per capacità vaccinale, ma queste riduzioni improvvise creano grandi difficoltà, costringono la macchina a rallentare a discapito della salute di tutti i cittadini, proprio nel momento in cui serve accelerare al massimo. In Toscana nessuna dose viene sprecata o ritardata, siamo anche tra coloro che hanno somministrato più vaccini AstraZeneca in Italia. La macchina viaggia e può andare ancora più veloce ma serve la benzina”.
“La nostra pianificazione multicanale – aggiunge l’assessore regionale alla salute – garantisce massima efficienza e possiamo arrivare complessivamente a volumi giornalieri anche di 20mila/25mila somministrazioni al giorno, ma se mancano i vaccini è dura”.