
I carabinieri in borghese lo hanno colto in flagrante e ammanettato
È stato beccato in flagrante a spacciare metadone sull’autobus ed è finito in manette.
Il giovane, un 27enne, già ai domiciliari per una precedente vicenda, con autorizzazione ad uscire due volte a settimana per recarsi al Serd di Firenze, aveva escogitato da un paio di mesi un sistema semplice ed apparentemente efficace per rivendere i flaconi di metadone somministratigli a scopo terapeutico: la cessione avveniva nel tragitto di rientro a bordo di autobus di linea dove il venditore attendeva l’acquirente che, dopo lo scambio, scendeva solitamente alla fermata della stazione ferroviaria di Pontassieve.
Ieri mattina (26 febbraio), però, sul bus c’era personale dell’arma in borghese che, dopo aver osservato il rapido scambio a bordo del mezzo ed una volta fatto fermare ai colleghi l’acquirente appena sceso, con indosso il flacone prelevato, ha bloccato il 27enne e, nonostante il suo tentativo di sottrarsi all’arresto con ripetuti spintoni, è finito in manette.
Addosso all’uomo sono stati rinvenuti la somma di 20 euro e due pantaloni sportivi griffati, ritenuti provento dello spaccio, oltre ad un altro flacone di metadone. L’arrestato, trattenuto in camera di sicurezza, è stato giudicato per direttissima.