La Toscana è stata la destinazione turistica più cliccata e ricercata nel web nel 2021

Lo attesta l’istituto di ricerche di opinioni e mercato Demoskopica
La Toscana è stata la destinazione turistica più cliccata e ricercata nel web nel 2021, dall’inizio dell’anno fino al 9 ottobre. Lo attesta l’istituto di ricerche di opinioni e mercato Demoskopica, che per il quinto anno consecutivo ha analizzato le regioni italiane quanto a reputazione turistica: uno studio che ha messo in fila i dati di motori di ricerca come Google, Google Trends e canali di settore quali Tripdavisor, Booking, Expedia e Google Travel.
Reputazione che vede la Toscana seconda solo al Trentino Alto Adige nella classifica complessiva stilata dall’istituto di ricerca dopo aver analizzato 688 milioni di pagine indicizzate, 7 milioni di like e follower sulle reti sociali, 50 milioni di recensioni conteggiate e 450mila strutture ricettive. La Regione sale così di un gradino rispetto al terzo posto ottenuto. Presenza sul web da parte delle destinazioni turistiche regionali e sui principali canali social istituzionali, ma anche un alto gradimento dell’offerta ricettiva da parte degli utenti: sono questi, quindi, i risultati – prodotti dall’istituto di ricerca romano dopo un attento studio della grande mole di dati sopracitati – che hanno permesso alla Toscana di raggiungere il lusinghiero piazzamento nella classifica generale. La Toscana è però la prima regione italiana sia per destinazioni più ricercate, che per popolarità delle stesse sul web secondo il comportamento dei consumatori.
“È un ottimo risultato – commentano il presidente della Toscana Eugenio Giani e l’assessore al turismo Leonardo Marras – Il brand turistico Toscana – spiega ’assessore – è uno dei più solidi nel mondo: partiamo da una posizione di vantaggio Ma le classifiche sono mobili: ci vuol poco a perdere posizioni, come a qualcuno è capitato anche quest’anno. E l’aver investito su una campagna di promozione, subito dopo la riapertura delle frontiere chiuse durante la fase più acuta dell’emergenza sanitaria, probabilmente ci ha aiutato a rimanere sul podio e addirittura a salire di un gradino. Oltretutto è stata una campagna che ha puntato in particolar modo su social e web”
“Anche le misure messe in atto per contrastare il Covid 19 hanno contributo all’ottimo risultato – conclude il presidente Giani – Il fatto di essere percepiti come un luogo sicuro, grazie ai protocolli sanitari trasparenti messi in atto e capaci di ridurre i rischi di contrarre il virus, grazie anche di pari passo all’ampia copertura vaccinale di cittadini ed operatori, ha probabilmente migliorato ulteriormente la nostra reputazione sul web”.
Più indietro la Toscana si posiziona, nell’indagine di Demoskopica, solo per il numero di recensioni, pubblicate sui canali specializzati, riguardo alle strutture turistiche.
“L’emergenza pandemica ha alimentato, come benzina sul fuoco, il profilo del turista-esigente, sempre più alla ricerca di una destinazione con un’offerta credibile – dice Raffaele Rio, presidente di Demoskopika -. In questa direzione, la reputazione turistica di un territorio si nutre costantemente di un flusso continuo di informazioni, positive o negative, condivise principalmente sul web. Il turista reale o potenziale, non è più un soggetto passivo da bombardare con comunicazione, marketing e messaggi ma, al contrario, sceglie la destinazione in relazione al costante interesse esperienziale generato sulla rete dai visitatori”.