Terremoto in Turchia e Siria: dalla Toscana vigili del fuoco, medici e infermieri






La partenza oggi (6 febbraio) da Pisa
Anche la Toscana si è attivata per portare i primi soccorsi alle popolazioni colpite dal sisma in Turchia e Siria. Il Dipartimento di Protezione civile nazionale ha infatti attivato i vigili del fuoco per l’attività dei nuclei Usar (Urban Search and Rescue), e di conseguenza è stata attivata la funzione sanitaria svolta dal sistema Maxiemergenze della Regione Toscana con sede a Pistoia.
La struttura regionale che accompagnerà i nuclei Usar dei pompieri partirà oggi pomeriggio da Pisa. Saranno inviati 2 medici e 7 infermieri, che fanno parte del sistema del 118 regionale, per fornire assistenza sanitaria.
Pronto a partire, in caso di accoglimento della richiesta da parte delle autorità turche e sotto il coordinamento del Dipartimento di Protezione Civile, un team composto da 40 vigili del fuoco del team Usar (urban search and rescue) per operazioni di soccorso fra le macerie, con tecnici esperti nella valutazione e analisi del danni. Reso disponibile dal Dipartimento dei vigili del fuoco, anche un team con 12 esperti Tast (Technical Assistance and Support Team) del Corpo nazionale, in grado di fornire supporto nel coordinamento e nella gestione operativa di emergenze complesse in paesi esteri, da un punto di vista logistico e tecnico.
“Appena abbiamo appreso le drammatiche notizie provenienti da Turchia e Siria – ha commentato il presidente Eugenio Giani – ed è arrivata la richiesta dal Dipartimento nazionale della Protezione civile, abbiamo messo a disposizione personale e attrezzature per dare il contributo della Toscana in questa immane tragedia”.
E’ del comando provinciale di Lucca uno dei 50 vigili del fuoco in partenza per gli aiuti alle popolazioni colpite dal sisma nella notte al confine tra Siria e Turchia.
La Colonna Mobile Toscana ha completato le operazioni preliminari di controllo e stivaggio delle attrezzature. Un velivolo dell’aeronautica militare dell’aeroporto di Pisa li trasporterà a destinazione. A bordo andranno unità Usar (Urban Search And Rescue) coadiuvate da cinofili ed esperti strutturisti dei Vigili del Fuoco con l’apporto di 10 Sanitari. Le unità giungeranno in Turchia in serata e saranno impiegate nella ricerca di persone eventualmente sepolte sotto le macerie.
Il contingente, composto da personale del comando di Pisa e comandi limitrofi oltre a personale dell’Asl Toscana, risulta equipaggiato con le più avanzate attrezzature in uso al Corpo nazionale dei vigili del fuoco ed ha un’autonomia logistica che permetterà di operare ininterrottamente per circa 6 giorni.
Al comando dei vigili del fuoco di Pisa, durante le operazioni di preparazione degli equipaggiamenti e dell’imbarco, il prefetto di Pisa, Maria Luisa D’Alessandro, ha voluto essere presente per salutare personalmente le unità in partenza, tra queste anche il comandante ingegnere Nicola Ciannelli.