Imprenditori agricoli: dalla Regione arrivano 2 milioni di euro

Le domande di sostegno potranno essere presentate su Artea a decorrere dall’1 luglio ed entro le 13 del 30 settembre
È uscito il bando a sostegno della “formazione degli imprenditori agricoli, degli addetti alle imprese dei settori agricoltura, zootecnia, industrie alimentari e degli altri soggetti privati e pubblici per lo sviluppo delle aree rurali”.
Con una dotazione di 2 milioni di euro, l’intervento (Srh03) sostiene la formazione e l’aggiornamento professionale dei soggetti destinatari, anche in sinergia tra di loro, attraverso attività di gruppo e individuali quali corsi, visite aziendali, sessioni pratiche, scambi di esperienze professionali, coaching.
Le attività verteranno sulle tematiche connesse con gli obiettivi generali della Pac 2023-2027 con particolare attenzione ai più recenti risultati della ricerca e alle innovazioni.
“Per uno sviluppo rurale di qualità – ha detto il presidente Eugenio Giani – ci vogliono ulteriori risposte ai bisogni delle imprese, nel rispetto del nostro territorio. E la formazione che offre questo bando, che mette al primo posto l’innovazione e la modernizzazione, va in questa direzione”.
“Questo intervento – ha detto la vicepresidente e assessora all’agroalimentare Stefania Saccardi – persegue l’obiettivo trasversale del regolamento europeo di ammodernamento dell’agricoltura e delle zone rurali, attraverso un migliore accesso alla ricerca, all’innovazione, allo scambio di conoscenze e alla formazione, e incoraggia la condivisione delle attività e della digitalizzazione, oltre a essere strettamente collegato in termini funzionali con gli altri interventi del Complemento di Sviluppo Rurale della Toscana”.
I soggetti beneficiari sono: gli enti di Fgrmazione accreditati. I destinatari finali sono imprenditori agricoli, addetti alle imprese operanti nei settori agricoltura, zootecnia, industrie alimentari e degli altri soggetti privati funzionali allo sviluppo delle aree rurali; amministratori e dipendenti e altri soggetti pubblici funzionali allo sviluppo delle aree rurali.
Possono partecipare all’attività formativa anche i lavoratori dipendenti ed i coadiuvanti familiari anche a tempo determinato.
Il sostegno concesso è nella misura del 100 per cento della spesa ammissibile. L’importo massimo del contributo pubblico ammissibile per progetto è pari a 250mila euro.
Le domande di sostegno potranno essere presentate su Artea a decorrere dall’1 luglio ed entro le 13 del 30 settembre.