Servizi agli Anziani: un settore che unisce sociale al business

1 febbraio 2022 | 07:55
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Servizi agli Anziani: un settore che unisce sociale al business

In America si parla di “grey target” , un termine per definire la fetta di mercato costituita dagli anziani. Nel nostro Paese, tale fetta è piuttosto ampia, in quanto la vita media è molto alta e le persone anziane riescono ad influenzare il mercato con le proprie necessità e le preferenze. In Italia, in particolare, il settore dei servizi rivolti alla terza età è in forte espansione, e permette di coniugare a prospettive di un profitto notevole anche un’importante azione nel sociale. Non a caso, molte volte si sente dire che “l’Italia non è un Paese per giovani” e questo purtroppo non è solo un detto. Analizzando i dati dell’Istat, infatti, l’indice di vecchiaia è salito dal 131.7 (nel 2002) fino al 177.9 l’anno scorso, il che significa che ci sono sempre più persone anziane in Italia. È ovvio quindi che, c’è e ci sarà sempre di più un numero elevato di persone anziane che necessitano di servizi e di persone che si prendono cura di loro, pertanto, il mercato è piuttosto interessante. Una prova palese di tutto ciò è la presenza sempre maggiore di imprese che offrono beni e servizi pensati appositamente per persone anziane e, anzi, da qualche anno si parla anche di business model del franchising anziani. In conclusione, si tratta di un possibile buon investimento da cogliere, che però impone competenze e dedizione.

Diversi tipi di servizi per anziani

Aprire un’attività che fornisce servizi agli anziani significa, in primo luogo, comprendere quale bisogno si intende soddisfare. Gli anziani, infatti, necessitano di diversi tipi di aiuto e supporto, che possono essere forniti a pagamento. In particolare, è possibile distinguere in servizi assistenziali (come ad esempio le cooperative che mettono a disposizione degli anziani operatori socio-sanitari o altri professionisti per aiutarli ad espletare i loro bisogni fisiologici, oppure provvedere all’igiene, ecc); servizi sanitari, generalmente svolti da infermieri per medicare le ferite oppure effettuare iniezioni; servizi di disbrigo pratiche (che permettono agli anziani di evitare file ed attese agli sportelli e di doversi interfacciare con siti web non sempre immediati da comprendere); servizi di compagnia e supporto, come ad esempio accompagnare gli anziani a fare la spesa, a trovare i parenti oppure viaggi organizzati e attività di aggregazione; servizi di pulizia e di gestione della casa. Scegliere il settore dove voler investire è sicuramente un aspetto importantissimo per ottenere ottimi risultati.

Come scegliere l’attività da aprire

Come già detto, sono molteplici i servizi che possono essere offerti agli anziani, e di conseguenza, è possibile aprire attività differenziate. Per scegliere quale potrebbe essere la più indicata da aprire sul proprio territorio, è possibile fare delle analisi della popolazione e considerare i competitor. Ad esempio, nei piccoli paesi, aprire attività simili a pochi km potrebbe essere controproducente. Allo stesso modo, se gli anziani sono prevalentemente curati dalla propria famiglia, più che i servizi di gestione della casa o di assistenza potrebbero essere necessari quelli svolti da professionisti sanitari al fine di intervenire laddove la famiglia non riesce. Un ulteriore fattore da considerare è la scelta tra un’attività da svolgere autonomamente ed un’impresa dove impiegare professionisti esterni. Nel primo caso, per erogare alcuni servizi (come l’assistenza medica) è fondamentale avere i requisiti stabiliti dalla legge, come la qualifica di OSS oppure il titolo di infermiere. Nel secondo caso, invece, è possibile gestire personale qualificato e formato senza dover necessariamente competente, in quanto non si presta assistenza in prima persona. Inoltre, scegliendo un’impresa, si possono offrire anche molteplici servizi in un solo posto, servendosi di personale con competenze differenziate.

Aprire un franchising per il settore degli anziani

In pochi sanno che un’attività di successo è rappresentata dal settore del franchising anziani. Come più volte sottolineato, si tratta di un settore che, almeno per ora, non ha un’ampia concorrenza e che, con un pizzico di fortuna, potrebbe essere piuttosto remunerativo. Anzi, non è esagerato affermare che l’assistenza degli anziani è uno dei settori più “forti” dell’economia italiana. Tuttavia, prima di analizzare tutti i possibili vantaggi che derivano da questo settore, occorre precisare cos’è il franchising. Si tratta, in poche parole, di un contratto, conosciuto anche come affiliazione commerciale, che vede come protagonisti due soggetti, economicamente e giuridicamente indipendenti, in base al quale una parte concede la disponibilità all’altra, verso corrispettivo, di un insieme di diritti di proprietà industriale o intellettuale relativi a marchi, denominazioni commerciali, insegne, modelli di utilità, disegni, diritti di autore, know-how, brevetti, assistenza o consulenza tecnica e commerciale, inserendo l’affiliato in un sistema costituito da una pluralità di affiliati distribuiti sul territorio, allo scopo di commercializzare determinati beni o servizi. Tale definizione è contenuta nell’articolo 1 della Legge 129 del 2004.

I vantaggi del franchising per gli anziani

I vantaggi che derivano dal franchising operativo nel settore dell’assistenza delle persone anziane sono davvero molteplici. In primis occorre considerare i cosiddetti costi di apertura, questi, infatti, grazie al contratto di franchising, sono minori grazie alle cosiddette economie di scala dovute dalla presenza di molti punti vendita o dalla cessione dei servizi sul territorio. Occorre considerare altresì il cosiddetto know how, gestire servizi per persone anziane non è una cosa semplicissima, anzi, occorre avere molteplici competenze per poterlo fare al meglio. Proprio per questo, usufruire di un contratto di franchising rende sicuramente più semplice il lavoro da svolgere. Infine, occorre prendere in considerazione anche un altro aspetto importante ovvero la credibilità e la reputazione del servizio reso. Gli anziani, infatti, necessitano di garanzie, non basta garantire un prodotto impeccabile ed essere professionali. In sostanza, serve avere credibilità ma questa può essere acquistata solamente con anni ed anni di attività sul settore. In molti lo definiscono il fattore “X” del settore in questione. Affiliandosi con un buon marchio, magari storico, è possibile garantire un prodotto o un servizio che i possibili clienti già conoscono molto bene e di cui si fidano.

In conclusione, con questi elementi è possibile comprendere come il franchising possa essere un’ottima soluzione per tutti coloro che hanno intenzione di investire i propri capitali in questo particolare settore ancora poco esplorato rispetto agli altri.