Al Loggiato di Palazzo Mediceo “Al quinto set”, romanzo ambientato ad Altopascio

5 aprile 2014 | 09:20
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Al Loggiato di Palazzo Mediceo “Al quinto set”, romanzo ambientato ad Altopascio

Un romanzo che ha come scenario Altopascio. Oltre alla qualità della narrazione, c’è anche questo elemento in più per incuriosire alla lettura di Al quinto set di Giuliano Giorgetti, fiorentino autore di diverse pubblicazioni, libro che verrà presentato domani (6 aprile) alle 17, al Loggiato Mediceo di piazza Garibaldi a Altopascio, con ingresso libero. L’iniziativa culturale è a cura dell’assessorato alla cultura del comune di Altopascio, la biblioteca comunale ed il gruppo Albatros. Introdurrà Valerio Nardoni alla presenza dell’assessore Nicola Fantozzi.

Un torneo di tennis – tavolo, porta i quattro moschettieri della racchetta Francesco, Fabio, Roberto e Gianni, a disputare una partita a Bologna, ma la felice trasferta, occasione per stare un po’ di tempo insieme e assaporare i piatti della cucina emiliana, altra passione comune, si trasforma da subito in un tremendo rompicapo. Il rinvenimento, affatto casuale, di un cadavere, apparentemente suicida, traccia la strada di un’indagine insidiosa, alla ricerca di un simbolo perduto da secoli. Unico aiuto per gli improvvisati detective è un antichissimo Codice miniato, preziosa miniera di indizi da rinvenire e interpretare, campo affascinante e pericoloso che va macchiandosi di sangue innocente. Una corsa contro il tempo, obbliga Francesco e i suoi amici, a veloci spostamenti tra luoghi carichi di mistero, alla scoperta del leggendario Ordine Monastico Cavalleresco del Tau che tutti credono ormai estinto. Il cuore del romanzo è sicuramente individuabile nell’affascinante, secolare vicenda del Tau, che ebbe inizio in  Altopascio e conseguì tale meritata fortuna , per l’ospitalità, la cura e il sostentamento dei pellegrini, da espandersi in gran parte d’Europa. E’ una Altopascio carica di mistero, quella che emerge dal romanzo, nel quale i luoghi reali e  fantastici e i personaggi protagonisti della vicenda si sovrappongono e si cercano, suscitando l’attenzione e l’interesse.
L’intenzione dello scrittore è quella di incalzare il lettore, e , attraverso la narrazione, portarlo alla ricerca dei luoghi più suggestivi collegati alla storia centenaria ed a i simboli indissolubilmente legati al Tau, che ad Altopascio, non mancheranno di conquistarlo spingendolo  ad approfondirne e propagarne la conoscenza. Non mancano, come tradizione nei libri di Giorgetti, riferimenti alla buona tavola, a ricette originali (riportate anche in appendice), alle osterie come luogo di ristoro, ma anche come luogo di incontro e di curiosa osservazione dei clienti abituali; atmosfere che alleggeriscono la lettura e  predispongono  ad inoltrarsi nelle pagine più dense e significative del romanzo. L’ambientazione del libro Al  quinto set, spazia, anche in altri luoghi: dalla Toscana all’Inghilterra. La pianura di Campaldino e le sue vicende storiche fondamentali per il passaggio dal Feudalesimo alla Signoria, la Magione londinese del Tau a Highgate, il Convento del Pellegrino a Firenze, sono solo alcune delle tappe nelle quali il romanzo procede attraverso invenzioni e ben documentate descrizioni di ambienti e riferimenti  storici, verso un sorprendente finale.