L’antica arte degli argentieri di Lucca nel volume di Marta Giovacchini

7 ottobre 2014 | 09:44
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L’antica arte degli argentieri di Lucca nel volume di Marta Giovacchini

Giovedì 9 ottobre alle 17,30 nel Salone dell’Arcivescovato a Lucca, la storica dell’arte, docente dell’università di Pisa e esperta di oreficeria Antonella Capitanio presenterà Eredità di una bottega di argentieri a Lucca (Pacini Fazzi editore per la collana La città e la memoria) il volume scritto da Marta Giovacchini.

Omaggio dell’autrice a “nonno Nello” storico titolare della bottega prospiciente l’Arcivescovato di Lucca, gestita da sessant’anni dalla famiglia di Marta e oggi dal padre Cesare con il cugino Nello, il libro ripercorre storia e tecniche ereditate e gelosamente custodite dalla bottega, a partire dalla patente di orefice datata 21 novembre 1791, a testimonianza che a Lucca, l’arte dell’argentiere si pratica da 200 anni, fino alle più recenti produzioni di calici sacri o di monili e oggetti: luogo di elezione di più generazioni di artigiani-artisti depositari di una progettazione intellettuale e di un sapere tecnico che deve e sa resistere nel tempo e che tutti, secondo l’autrice, dobbiamo imparare a riconoscere e proteggere. Il libro assume quindi un significato particolare, che è quello, non tanto della riscoperta ma forse meglio della volontà che queste realtà, fragili e preziose, non vengano disperse, travolte da roboanti dichiarazioni di intenti che rischiano di schiacciare chi fa del valore e della sapienza artigianale il proprio “mestiere”. Il futuro della nostra cultura e, se vogliamo, anche del nostro turismo passa anche da qui: dalla valorizzazione di esperienze e sapienze artigianali che hanno costruito e continuano a testimoniare l’eccellenza.