
Un territorio affascinante, uno sviluppo straordinario di aziende e vini di alta qualità: tutto questo è “l’altra Toscana”, raccontata nel volume L’urlo del vino, viaggio per emozioni tra vigne e vignerons dell’Alta Toscana che sarà presentato venerdì (8 maggio) alle 17,30 al Real Collegio. Un libro che attraversa il territorio delimitato dall’appennino Tosco-Emiliano, disegnato dalle parole dei tre autori: Gino “Fuso” Carmignani, presidente del Consorzio vini Doc Montecarlo, Moreno Petrini, presidente del Consorzio vini Doc Colline Lucchesi e Giampi Moretti, consigliere dell’Associazione Grandi Cru della Costa Toscana.
Appassionati e sapienti produttori di vino, i tre autori hanno intrapreso un viaggio inedito alla scoperta di vigne, vignerons, personaggi e storie locali, partendo dal piccolo comune di Carmignano per arrivare fino a Massa e Carrara, passando per le verdi colline pistoiesi e lucchesi.
Una vera e propria guida – edita da Maria Pacini Fazzi, realizzata da MetAdv e curata da Paola Michelotti con il sostegno della Cassa di Risparmio di Pistoia e della Lucchesia e del Microcredito Italiano, entrambe espressioni del Gruppo Intesa San Paolo – che rende omaggio a un territorio di grande valore enologico, finora sostanzialmente poco conosciuto. Una terra che può, finalmente, “urlare” il proprio orgoglio, rivendicando l’attenzione e meritando la visita di tutti coloro che amano percorrere le strade di una delle più belle regioni del mondo e che apprezzano le eccellenze agroalimentari che in Toscana da sempre si producono.
Al Real Collegio saranno presenti anche Giorgio Bartoli, presidente della Camera di Commercio di Lucca,
Giovanni Lemucchi, assessore al turismo, sviluppo economico ed attività produttive Comune di Lucca, Mimmo D’Alessandro, patron del Lucca Summer Festival,
Stefano Morandi, presidente della Camera di Commercio di Pistoia.
All’ingresso, agli invitati verrà consegnata un copia della guida ed un baloon per la degustazione dei vini prodotti nei territori delle province di Lucca e Massa Carrara.
Se sostenuto, il progetto potrà proseguire partecipando anche al bando “Segnalazione di interesse per la costituzione di un Gruppo Operativo (Go) del Partenariato Europeo per l’Innovazione (PEI) in materia di produttività e sostenibilità dell’agricoltura”.